In vista del 79° anniversario della Liberazione di Prato dal nazifascismo, si torna a camminare la Memoria della Resistenza con la quarta edizione di ‘Tramonto di un’Alba’, il progetto del sentiero che ripercorre l’itinerario seguito dai partigiani della Brigata Buricchi nel 1944 per la discesa dai Faggi di Javello fino alla città di Prato.
Sono infatti aperte le iscrizioni per l’escursione di due giorni, sabato 2 e domenica 3 settembre, con pernottamento in tenda al Pian delle Vergini del Monte Iavello, proprio nel punto dell’accampamento partigiano.
Dalla metà di giugno, quando venne costituita, la Brigata Buricchi aveva sempre stazionato al Pian delle Vergini, in cima al Monte Iavello, già base della dissolta formazione ‘Orlando Storai’. Il raggruppamento operò, grazie ad una rete di solidarietà estesa da Albiano alla Valbisenzio, fino al 5 settembre del 1944, giorno in cui iniziò la discesa verso Prato con circa 250 uomini, guidati dal comandante Armando Bardazzi, con Carlo Ferri commissario politico. Le testimonianze dei fatti che portarono alla Liberazione della città saranno al centro dell’iniziativa, realizzata dopo un intenso lavoro di studio e ricostruzione delle vicende, che videro lo scontro a fuoco con la retroguardia nazifascista in ritirata e poi il tragico epilogo dell’impiccagione dei ventinove Martiri di Figline.
L’iniziativa è promossa da una compagine crescente di associazioni, fra cui: Associazione 6 Settembre di Figline, Volontari del CSN di Prato, Circolo ARCI 29 Martiri di Figline, Sentieri Partigiani del Comitato 25 Aprile, Gruppo Trekking Storia Camminata ed associazione Passione Natura Biobiettivi; che oltre a portare avanti le rispettive attività, si ritrovano per condividere la Memoria della Resistenza cittadina e curare insieme ambiente e territorio pratese.
Da un lato la conoscenza dei luoghi e dei passaggi di quei giorni concitati con un’esperienza diretta ‘sul campo’; dall’altro l’intento di rendere omaggio alla Memoria di chi ha riscattato libertà, pace e giustizia sociale dall’oppressione di dittature criminali, anche con il proprio sacrificio, rappresentando tuttora un riferimento importante per la nostra comunità. In questo caso poi la preservazione di quell’ eredità storica, particolarmente custodita nei luoghi dell’eccidio della frazione di Figline, è un monito rispetto a derive revisioniste o guerrafondaie, che tuttora insidiano certe istituzioni.
Il percorso, di circa 13 km con dislivello negativo di ca. 600mt e difficoltà escursionistica E, parte dalla zona di Vallupaia per poi salire ai Faggi di Javello. La mattina seguente: sveglia all’alba per raggiungere il cippo commemorativo in via di Cantagallo, concludendo l’appuntamento al monumento dei 29 Martiri a Figline.
Per partecipare è necessario abbigliamento idoneo con scarpe da trekking, oltre a dotazioni minime per il pernottamento all’aperto, come tenda e sacco a pelo, a cura degli stessi partecipanti. Il costo dell’iscrizione è di 15 € per gli adulti e 10 € per i bambini sotto i 12 anni, comprensivo di cena del 2 settembre e colazione successiva.
Per maggiori informazioni visitare il sito tramontodiunalba.wordpress.com o le pagine social dedicate a ‘Tramonto di un’Alba‘ https://www.facebook.com/events/261025546708694/ .
Per iscriversi invece è sufficiente contattare i seguenti numeri:
Associazione 6 Settembre: 346 5028607
Sentieri Partigiani: 333 4671628
Storia Camminata: 344 1044767–
Comitato per la Liberazione del 25 aprile a Prato
Info: https://it-it.facebook.com/bombaliberatuttiprato/