«Dei licenziamenti avvenuti in tronco al Centro Pecci sono stata informata dai sindacati e dall’Amministrazione Comunale. Ho provveduto fin da subito ad informare il presidente della Regione, Eugenio Giani, affinché possa esserci massima attenzione su questa inaspettata situazione. Quanto accaduto è un fatto grave e tanto più irricevibile poiché avviene in una fase di prorogatio dei suoi rappresentanti. Adesso è necessario da parte del Consiglio di Amministrazione attivare – al più presto – un tavolo con i sindacati per giungere a una soluzione condivisa sulla vicenda. Sul futuro del Pecci serve avviare una riflessione ampia e approfondita: che sappia rispondere e accogliere le prospettive di un’istituzione culturale di grande prestigio per Prato e la Toscana. La Regione e il Comune non hanno mai fatto mancare il loro sostegno all’ente. Nonostante le difficoltà di bilancio che come Regione ci hanno costretto a tagliare i contributi a vari enti, il Pecci è quello che ha subito le conseguenze minori. Indice dell’attenzione che la Regione ha verso questo museo. Ora salvaguardare il futuro dei lavoratori rappresenta una priorità su cui serve l’impegno e il coinvolgimento di tutti i soggetti coinvolti». È quanto dichiara Ilaria Bugetti, consigliera regionale Pd e presidente della Commissione sviluppo economico sui licenziamenti avvenuti al Centro Pecci di Prato.
Claudia Banchelli
Consiglio regionale della Toscana
Ufficio stampa e comunicazione
Gruppo Partito Democratico