Il lascito pratese di Alberto Magnaghi, Urbanista e Professore emerito dell’Università di Firenze, scomparso all’età di 82 anni
È ‘scomparso nei giorni scorsi all’età di 82 anni, Alberto Magnaghi, professore emerito di Pianificazione ed Urbanistica dell’Università di Firenze, figura di rilevanza internazionale della cultura urbanistica italiana e della riflessione sullo sviluppo locale. Magnaghi, fondatore della scuola Territorialista Italiana, nel suo lavoro fatto di empatia con i luoghi e le comunità ha intrecciato negli anni un intenso rapporto con il territorio pratese.
Fin dal 1999 con lo studio per lo sviluppo della Val di Bisenzio, sostenuto dalla Consulta Agricoltura di ANCI Toscana e poi, come coordinatore scientifico, con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Prato (2003), Magnaghi ha contribuito alla definizione di uno scenario strategico provinciale ricco di progetti anticipatori, come il Parco Agricolo di Prato, e di messa in valore del “patrimonio Territoriale”. Un rapporto privilegiato evidente anche nello studio coordinato da Magnaghi nel 2012 “Il territorio Fabbrica di Energia” che ha rivelato la possibilità di soddisfare in modo non trascurabile e sostenibile, tema quanto mai attuale, il fabbisogno provinciale di energia.
Infine, seppure come risultato indiretto della sua intensa attività, va ricordata la creazione dei Corsi di Urbanistica dell’Università di Firenze che dal 2020 trovano al PIN di Prato una adeguata sede, collocata in un territorio ricco di stimoli ed opportunità per gli studi territoriali e per l’innovazione urbanistica e che rappresentano un importante strumento per la città.
Phd., Associate Professor in Urban and Regional Planning
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE
Dipartimento di Architettura (DIDA)