Nella cornice del Parco Dalla Brida a Mezzolombardo si laureano “nuovi” Campioni Italiani di Speed 2023 Ludovico Fossali (Centro Sportivo Esercito) e Beatrice Colli (Fiamme Oro).
Nuovi per modo di dire, visto che da anni sono nel Gotha della arrampicata veloce, non solo italiana ma anche internazionale.
Nella compagine maschile sono approdati agli ottavi i migliori nomi di questa specialità. Ai quarti la competizione ha perso, per un errore nella run, uno dei maggiori protagonisti, ovvero il neo Campione del Mondo Matteo Zurloni (Fiamme Oro).
In semifinale si contende il titolo un quartetto inedito e difficile da pronosticare, con l’eccezione di Ludovico Fossali (ampiamente atteso ai vertici della gara): Adriano Egidi (Monkey Island Roma), Ludovico Borghi (Istrice ASD), Luca Robbiati (Stone Age S.S.D.) e per l’appunto Fossali.
Borghi si trova a sfidare Fossali, commette un errore a inizio della via e concede una vittoria facile a Fossali, mentre la sfida fra Egidi e Robbiati è più combattuta, ed ha la meglio Robbiati.
Nella finale per il terzo posto Egidi supera Borghi e agguanta il bronzo con 5.82, mentre nella finalissima Fossali conferma lo stato di ottima forma, avendo vinto con scioltezza tutte e 6 le run ad altissimo livello, senza una sbavatura. Vince quindi, fermando il crono a 5.43, nonostante il buonissimo 5.74 di Robbiati, che conquista l’argento.
Fossali torna Campione Italiano come nel 2020, mentre nei due anni successivi il titolo è stato detenuto da Gian Luca Zodda (Fiamme Oro).
In campo femminile non si vedono grandi tempi, ma la sfida è comunque entusiasmante.
In semifinale Sara Strocchi (Istrice Ravenna) cerca di tener testa alla più quotata Beatrice Colli, che la spunta con il tempo di 7.84. Invece Agnese Fiorio (Arco Climbing) commette un errore a metà run e Giulia Randi (centro Sportivo Esercito) vince agevolmente.
E così la finale per il terzo posto si tiene fra Strocchi e Fiorio, dove Agnese commette un errore e Sara Strocchi va a vincere la medaglia di bronzo.
La finale ripete invece una sfida ormai “routinaria” fra le due teste di serie, Randi e Colli: è dal 2021 che si sfidano in finale per il titolo italiano. Beatrice Colli si conferma campionessa italiana per il terzo anno consecutivo.
Uno speciale plauso per l’ottima organizzazione del Gruppo Rocciatori Piaz, che si è già aggiudicata due gare di Coppa Europa per l’anno prossimo (una senior, una giovanile).
Il Presidente FASI Davide Battistella si unisce ai “complimenti agli organizzatori, alle società, ai tecnici e agli atleti per l’impegno profuso non solo in questa manifestazione, ma in tutta la stagione 2023. Con la gara odierna si conclude il periodo delle competizioni italiane. Il bilancio in generale è molto positivo, sull’onda della crescita del movimento sportivo su tutte e tre le discipline. Per la Speed in particolare c’è la grande soddisfazione di aver raggiunto la qualifica olimpica con Matteo Zurloni. A breve si terrà la competizione di Laval per la qualifica olimpica boulder&lead, dopodichè si passerà alla preparazione invernale per gli atleti che possono partecipare alle qualifiche olimpiche la prossima primavera.”
E saremo pronti a tifare nuovamente i nostri campioni, per vederli gareggiare alle Olimpiadi di Parigi 2024.