Tre vincitori internazionali per la terza edizione dei Virgo Award, che premia i giovani ricercatori che lavorano al rivelatore di onde gravitazionali di Cascina (PI).
I giovani ricercatori Yuefan Guo (Università di Maastricht), Kamiel Janssens (Università di Anversa) e Alba Romero-Rodriguez (Vrije Universiteit Brussel) sono i vincitori della terza edizione dei Virgo Award, assegnati ogni anno dalla Collaborazione internazionale Virgo ai giovani scienziati, per il loro significativo contributo al funzionamento dell’esperimento e ai risultati della Collaborazione Virgo. La cerimonia di premiazione si è svolta ieri presso l’Osservatorio Gravitazionale Europeo di Cascina, vicino Pisa, che ospita il rivelatore Virgo.
“I giovani scienziati sono la spina dorsale della ricerca scientifica”, afferma lo spokesperson di Virgo e ricercatore INFN Gianluca Gemme, “portano idee originali, metodi innovativi e prospettive diverse alla comunità scientifica. Sono i futuri leader e mentori della prossima generazione di scienziati. Mi congratulo con i vincitori del Virgo Award 2023 e con tutti gli altri scienziati a inizio carriera che arricchiscono la nostra collaborazione. Insieme, partecipiamo a una delle imprese scientifiche più entusiasmanti del nostro tempo”.
“È stato un grande onore ricevere il Virgo Award”, ha dichiarato Yuefan Guo (Università di Maastricht) “Apprezzo molto il riconoscimento della comunità. Vorrei dedicare questo premio a tutte le persone con cui ho lavorato nel team QNR, nel team OSD, in Nikhef e nel gruppo di Maastricht. Sono grata per il sostegno di tutti voi nel percorso che mi ha portata a questo momento di oggi”.
“Mi sento onorato di aver ricevuto questo premio e del riconoscimento che ne deriva”, ha dichiarato Kamiel Janssens (Università di Anversa) “Non solo per i miei contributi all’analisi dei dati del rivelatore Virgo, ma anche per il mio impegno nel campo della ricerca sulle onde gravitazionali. Questo apprezzamento per il mio lavoro è una bella motivazione per continuare questi sforzi”.
“Grazie mille per questo premio, mi sento molto grata. Durante il mio dottorato ho avuto il privilegio di immergermi nell’affascinante mondo di Virgo, lavorando al fianco di una straordinaria comunità di ricercatori che non ha mai smesso di ispirarmi”, ha dichiarato Alba Romero-Rodriguez, “mi considero davvero fortunata a continuare questo viaggio, collaborando con ricercatori straordinari che non solo contribuiscono al progresso della scienza, ma rendono anche la ricerca quotidiana della conoscenza un’esperienza gioiosa.”
Il premio è stato annunciato durante la Virgo Week, una riunione trimestrale dell’intera collaborazione internazionale che si è tenuta questa settimana. La giuria che ha selezionato i vincitori è composta da scienziati di spicco nel campo della fisica delle onde gravitazionali: Dr. Lisa Barsotti, Prof. Monica Colpi, Prof. Gabriela Gonzalez, Prof. Frank Linde, Dr. Nary Man (presidente), Prof. Andrea Viceré.
La Collaborazione Virgo è attualmente composta da 840 membri provenienti da 148 istituzioni di 17 paesi diversi (principalmente europei). L’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO) ospita il rivelatore Virgo vicino a Pisa, in Italia, ed è finanziato dal Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS) in Francia, dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) in Italia e dall’Istituto Nazionale di Fisica Subatomica (Nikhef) nei Paesi Bassi. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web di Virgo all’indirizzo http://www.virgo-gw.eu.
Bio dei premiati:
Yuefan Guo è attualmente postdoc presso l’Università di Maastricht e si occupa di simulazioni ottiche per Virgo e di esperimenti di ricerca e sviluppo per ET. Durante il suo dottorato in Nikhef, ha lavorato per 1,5 anni a Virgo, occupandosi principalmente della messa in funzione dello squeezing dipendente dalla frequenza e della caratterizzazione ottica dell’interferometro.
Kamiel Janssens ha conseguito il dottorato di ricerca nel campo della fisica delle onde gravitazionali; i temi principali della sua ricerca sono la ricerca di un fondo stocastico di onde gravitazionali e lo studio dei rumori che influenzano il rivelatore Virgo. Allo stesso tempo è coinvolto in progetti collaterali sulla salute mentale e sulle opportunità per gli scienziati all’inizio della carriera. Nel tempo libero gli piace cucinare, fare arrampicata o semplicemente godersi la natura a casa o all’estero.
Nata nelle Isole Canarie, dove l’astrofisica ha una presenza importante, il viaggio di Alba Romero-Rodriguez nel mondo della scienza è stato segnato dalla curiosità instillata dai suoi genitori. È stata questa curiosità a portarla a intraprendere un percorso di studi in Fisica all’Università di La Laguna. Il suo percorso accademico è proseguito con il conseguimento di un Master in Fisica teorica, ma con il passare del tempo si è trovata attratta dalla ricerca sulle onde gravitazionali con un focus più strumentale e di analisi dei dati. Questo momento cruciale ha segnato l’inizio del suo dottorato ad IFAE. Ora sta continuando questo viaggio come postdoc presso la Vrije Universiteit Brussel.
(nella foto da sinistra a destra Alba Romero-Rodriguez, Kamiel Janssens, Yuefan Guo)
-- EGO Communication Office