Tre fra i musicisti jazz più all’avanguardia d’Europa, Reinier Baas, Kit Downes e Jonas Burgwinkel uniscono le forze nel progetto Deadeye.
Firenze, 16 novembre 2023 – Penultimo appuntamento con l’edizione 2023 di A Jazz Supreme, la rassegna del Musicus Concentus dedicata alla migliore scena jazzistica contemporanea.
Venerdì 17 novembre in Sala Vanni tre fra i musicisti jazz più all’avanguardia d’Europa, Reinier Baas (Hans Bennink, Metropole Orchestra), Kit Downes (Squarepusher, Bill Frisell) e Jonas Burgwinkel (Pablo Held, John Scofield) uniscono le forze nel progetto Deadeye, utilizzando la formula collaudata di organo, batteria e chitarra per gettare nuova luce sulle diverse influenze dei suoi membri (ore 21:15, prevendite boxol.it). Il risultato è un trio di ampio respiro musicale, in cui confluiscono il jazz-rock, la musica folk tradizionale britannica e la musica classica del XX secolo. Sebbene tutti e tre i componenti di Deadeye condividano l’amore per l’improvvisazione e l’imprevisto, ognuno di loro porta nel progetto qualcosa di profondamente personale: trame eteree, ritmi ondulati ma altamente ballabili e melodie spigolose.
Apre il concerto la performance di Marta Frigo: cantante e compositrice milanese classe ’98, propone una forma canzone ibrida che mischia sonorità varie, momenti onirici e testi immersi in un ambiente sonoro a tratti rarefatto e delicato, a tratti energico e intenso. Primo premio Lelio Luttazzi nella categoria autori jazz 2021 e Terza al Premio MEI 2021, nel 2022 inizia la collaborazione discografica con l’etichetta internazionale Dasè Sound Lab/Ursa>. Nel 2023 il suo singolo “Non mi resta che tacere” è entrato a far parte della playlist editoriale Spotify “Jazz Italia” e “Selecta” di Alessio Bertallot.
Le attività del Musicus Concentus nell’ambito di Tradizione in Movimento sono realizzate con il contributo di: Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Fondazione CR Firenze, Opera di Santa Maria del Fiore.