Un percorso suggestivo fra luci, video proiezioni e nuove installazioni luminose, per scoprire l’ex borgo minerario attraverso un racconto inedito e interattivo che coinvolge il visitatore in un’esperienza immersiva. Prossimi appuntamenti sabato 16 e domenica 17 dicembre:Laboratori creativi, conferenze multidisplinari, tour esperienziali guidati nel borgo especiale escursione dall’Argentiera lungo la costa di Punta Lu Capparoni. Visite alle installazioni all’aperto libere e in autonomia Argentiera, Sassariwww.mar-argentiera.org Torna anche quest’anno per tutto il periodo natalizio fino al 31 dicembre, Luci in Miniera, il progetto pensato per “illuminare” l’ex borgo minerario dell’Argentiera di Sassari – uno dei maggiori esempi di archeologia industriale del Nord Sardegna – attraverso uno scenario suggestivo di luci, videoproiezioni e installazioni luminose. Obiettivo dell’iniziativa è quello di coinvolgere attivamente gli abitanti e i visitatori nella creazione e fruizione delle opere, in un contesto dal grande valore storico-culturale-paesaggistico. Luci in Miniera è ideato e organizzato dall’associazione LandWorks in collaborazione, con il finanziamento e il patrocinio del Comune di Sassari ed è inserito nella programmazione del cartellone “Sassari Natale Insieme”. Realizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, nell’ambito del Cartellone Regionale delle Manifestazioni del Turismo Esperienziale (L.R.7/1955), il sostegno del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna e il supporto di Fondazione di Sardegna e Fondazione Italia Patria della Bellezza, l’iniziativa è uno degli eventi di spicco della programmazione culturale di MAR-Miniera Argentiera, progetto di rigenerazione territoriale a base culturale che ha dato vita a un vero e proprio centro culturale ibrido di produzione e sperimentazione artistica multidisciplinare. Grazie ad un percorso di valorizzazione gli spazi chiusi e aperti della borgata sono diventati luoghi dedicati alla cultura e all’apprendimento, alla relazione e alla condivisione, alla socialità e al confronto. Attraverso un racconto inedito e interattivo, la quinta edizione di Luci in Miniera presenta nuove installazioni luminose che arricchiscono il museo open air, integrandosi con le opere esistenti al fine di dar vita ad un tour unico ed emozionale, coinvolgendo attivamente i visitatori nella creazione e visita delle opere, in un’esperienza timico-immersiva. Per l’edizione del 2023 LandWorks ha deciso di ospitare in residenza per la creazione delle installazioni diversi artisti e creativi in un clima di multidisciplinarietà e internazionalità. Oltre alle opere degli artisti italoportoricani Tellas e 2bleene sono presenti quelle dei creativi italo svizzeri Daniele Paparella e Alice Mauri, delle artiste francesi Nina Boughanim e Alix Perrine e delle artiste tedesche Luisa Keintzel e Mara Niederprüm, selezionate nell’ambito del “Nouveau Grand Tour”, il progetto ideato dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut Français Italia dedicato ai giovani talenti europei di età inferiore ai trent’anni per reinventare la circolazione artistica in Europa. Luci in Miniera 2023 @Elisa Scapicchio Ad affiancare le loro opere ci saranno quelle create insieme ai piccoli alunni della scuola primaria di Palmadula e quelle dell’Accademia delle Belle Arti di Sassari, realizzate da Alice Mocci e Franco Canu, all’interno del laboratorio sulla Luce, curato dai docenti Milco Carboni e Pierpaolo Luvoni. Le opere saranno fruibili al pubblico autonomamente per tutto il periodo Natalizio, permettendo di vivere un’esperienza libera secondo i personali tempi di fruizione dei singoli visitatori. Partendo dalla Piazza Camillo Marchese, grazie al semplice ausilio di una mappa, il percorso di Luci in Miniera 2023 si snoderà attraverso i luoghi più rappresentativi della borgata e i vecchi ruderi, fra memorie di ieri e oggi della miniera, alla scoperta delle nuove installazioni, con l’obiettivo di promuovere nuove forme di fruizione e sperimentare nuove modalità di narrazione della memoria storica e identitaria. Sarà possibile contribuire a nuove realizzazioni, sotto la guida degli artisti e dei creativi, attraverso processi di produzione partecipata che coinvolgono abitanti e visitatori. I partecipanti, grandi e piccoli, possono diventare quindi co-creatori e diretti protagonisti dei contenuti e delle opere che, ogni giorno, potranno “arricchire” il museo “illuminando” i luoghi più significativi, trasformandoli in palcoscenici unici e dinamici. L’iniziativa Luci in Miniera intende mantenere costante l’attenzione sull’antico borgo, destagionalizzando il calendario delle iniziative notoriamente concentrate nel periodo estivo, con l’obiettivo di valorizzare la memoria storica e identitaria del luogo creando l’incontro fra tradizione e innovazione, sviluppando un percorso coinvolgente ed emozionante. Luci in Miniera 2023 @Paola Serrittu APPUNTAMENTI 16 dicembre ore 10.00 – 16.00: Convegno “Luci in Miniera per la transizione ecologica” – Pozzo Podestà ore 16.30 – 18.00: laboratori creativi “Atelier Luci”- Officine LandWorks ore 18.00 – 20.00: tour esperienziale guidato nel borgo – Partenza Officine LandWorks 17 dicembre ore 09.30 – 10.30: Visita guidata dell’Argentiera – Partenza Officine LandWorks ore 10.30 – 16.00: Escursione dall’Argentiera lungo la costa di Punta Lu Capparoni – Pozzo Podestà Tutti gli appuntamenti sono gratuiti Per le visite guidate e l’escursione di domenica 17 dicembre è necessario prenotarsi chiamando o scrivendo al numero 340 1400 626. Durante il pomeriggio di sabato 16 presso le Office LandWorks saranno organizzati i laboratori artistici “Atelier Luci” aperti a tutti, seguiti dai tours esperienziali all’interno della cornice stellata dell’Argentiera, guidati dagli artisti e creativi protagonisti delle installazioni. Quest’anno il progetto “Atelier Luci”, offrirà l’opportunità ai partecipanti, di esplorare il mondo affascinante della luce attraverso atelier creativi: un’iniziativa che non solo arricchirà l’esperienza, ma contribuirà in modo significativo alla riqualificazione culturale del territorio. Inoltre sabato 16 dicembre dalle ore 10 si terrà la conferenza “Luci in Miniera per la transizione ecologica” a Pozzo Podestà, organizzata dalla sezione di Geologia Ambientale della Società Geologica Italiana e il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna. Questa giornata di studio vuole essere un momento di incontro tra specialisti e cittadinanza e di approfondimento per studenti, dottorandi e liberi professionisti nel tentativo di mettere in luce il ruolo delle miniere abbandonate nella transizione ecologica con un approccio multidisciplinare, quindi affrontando un po’ tutte le sfide che questi ambienti offrono, sia in termini di risorse che di problematiche. Durante la domenica del 17 dicembre ci sarà la possibilità di partecipare alla visita guidata del borgo e all’escursione dall’Argentiera lungo la costa di Punta Lu Capparoni, la vetta più alta delle falesie del nord ovest Sardegna, accompagnati dalla guida Sandro Mezzolani, con il patrocinio della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara. Per prenotarsi contattare il numero 340 1400 626. Per la visita si partirà dalle Officine LandWorks alle 9.30 e per l’escursione da Pozzo Podestà alle 10.30. Per prenotarsi contattare il numero 340 1400 626. ©Andrea Maspero |
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