Il titolo della installazione Quanto resta della notte, ispirato da alcuni versetti della Bibbia (Isaia 21, 1-12), non è una domanda, non si accompagna ad un punto interrogativo. Il progetto site-specific realizzato dalle due artiste in occasione dell’art week bolognese è un labirinto di sogno e veglia, una scenografia solitaria dove l’eccedenza di quello che resta della notte è un carico da portare sulle spalle anche quando la luce del giorno diventa assoluta. Riprendendo le parole di Borges “noi siamo la nostra memoria, noi siamo questo museo chimerico di forme incostanti, questo mucchio di specchi rotti”, la memoria in questa installazione funge da faro e impone allo spettatore uno sguardo che non è solo rivolto al passato. La proiezione verso il futuro viene rappresentata sul palco da alcune piante che soffocano, ma nello stesso tempo si spingono verso la luce. La cenere sul palco si configura come un pozzo di lava nera che pian piano si trasforma in elemento fertilizzante. E tutto, dentro e fuori, si dilata in un frammento di tempo nel quale l’ora blu sembra diventare eterna. Gli elementi sul palco sono intesi come attori muti che rievocano una memoria diventata illusione o allucinazione ma che il mattino dopo continua a persistere e ad insistere.CARTELLA STAMPA ArtisteClaudia De Luca, pescarese di origine, si laurea in Storia Contemporanea presso l’Università di Lettere e Filosofia di Bologna e in Comunicazione e Didattica dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 2012 accompagna l’attività dell’insegnamento di filosofia e storia alla pratica artistica esponendo in mostre e collaborando a progetti editoriali di arte e letteratura. Eleonora Conti, bolognese d’origine, comunica con le immagini fin da quando ne ha memoria e durante l’adolescenza si interessa della cultura pop in tutte le sue forme. Di pari passo agli studi cinematografici porta avanti la carriera di fotografa, cercando di tradurre attraverso le immagini ciò che a parole non può essere espresso. La necessità di dare una forma tangibile e concreta a ciò che vuole comunicare la porta a collaborare con l’artista Claudia De Luca in quella che diventa così la sua prima installazione d’arte. La sedeIl Teatro è uno spazio che fa parte del laboratorio DamsLab sito in Piazzetta Pasolini 5b, Bologna. Il DAMSLab è un laboratorio di valorizzazione culturale urbana, attivato e gestito dal Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, che si propone di promuovere progetti e favorire sinergie che identifichino nella produzione e partecipazione culturale e artistica un fattore chiave di crescita territoriale e un asse rilevante della cittadinanza contemporanea e futura. Si tratta di un luogo aperto al territorio, che mette in dialogo differenti saperi. Attiva e facilita sinergie e collaborazioni con gli altri Dipartimenti dell’Università e con la città nelle sue istituzioni culturali, fondazioni, imprese, musei e associazioni, favorendo ricadute sociali in termini di sensibilizzazione, partecipazione e mobilitazione culturale del tessuto urbano. PartnerLa BLQrew Video Agency è un’agenzia video con sede a Bologna che si occupa di creare una video strategy che affianca campagne pubblicitarie a contenuti social e spazia dai video corporate ai video intervista, nel nome dell’immagine coordinata. Si occupa di produzione e post-produzione video, coordinando il progetto e la sua strategia lungo ogni fase di realizzazione. Nella sua carriera ha curato progetti come spot pubblicitari, video promozionali e commerciali, produzioni cinematografiche e dirette live e streaming, portando a termine con tenacia e soddisfazione ogni sfida che si sono trovati ad affrontare. Lartquotidien un’associazione no profit con sede a Milano, che si occupa dell’organizzazione di mostre, visite guidate e della promozione di progetti culturali. Lartquotidien pensa che l’arte contemporanea possa connettersi con il patrimonio passato e immaginare un futuro in cui le espressioni creative come arte visiva, design, architettura, performance possano dialogare tra loro perché tutte parte di un’unica energia e respiro universale. |