Dubai, 15 febbraio 2024 – Nel corso del World Government Summit 2024 di Dubai, BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, progetto di Fondazione Riccardo Catella, è stato premiato con il Dubai International Best Practices Award for Sustainable Development nella categoria Urban Regeneration and Public Spaces. Costituito nel 1995 durante la Conferenza internazionale dell’ONU di Dubai per volontà dello sceicco Maktoum Bin Rashid Al Maktoum e giunto alla sua 13° edizione, il Premio mira a valorizzare le iniziative che hanno avuto un impatto positivo sul miglioramento della qualità della vita delle persone, guidando lo sviluppo delle città del futuro. Il premio è promosso da UNHABITAT, programma delle Nazioni Unite per un’urbanizzazione socialmente e ambientalmente sostenibile, e la Municipalità di Dubai.
Il riconoscimento del Dubai International Award testimonia il valore internazionale del progetto e l’impegno di Fondazione Riccardo Catella nella diffusione di pratiche per lo sviluppo del territorio attraverso progetti volti al miglioramento della qualità della vita urbana e degli spazi verdi pubblici. Grazie alla prima partnership pubblico-privata con il Comune di Milano e COIMA per la gestione di un parco pubblico, dal 2019 la Fondazione è responsabile della gestione, sicurezza, manutenzione e pulizia del parco che, con un patrimonio vegetale di oltre 100 specie botaniche, più di 500 alberi e 135.000 piante tra erbe, siepi, arbusti, bulbi, rampicanti, piante acquatiche ed erbacee, costituisce una vera e propria “biblioteca”. Un esempio unico di bellezza, varietà botaniche e innovazione progettuale pensata per un pubblico trasversale, che necessita per sua stessa natura di cure costanti e quotidiane per la sua conservazione e salvaguardia. Le attività messe in atto fino a oggi per il Parco da Fondazione Riccardo Catella si sono concretizzate infatti in un totale di oltre 9.500 interventi, sia ordinari sia straordinari, a testimonianza dell’attenzione riservata allo sviluppo sostenibile del territorio.
Questo modello virtuoso è stato selezionato dalla giuria del Dubai International Award, tra oltre 2.600 richieste di candidatura provenienti da 144 Paesi, come vincitore nella categoria Urban Regeneration and Public Spaces, per la sua abilità nel creare alleanze tra attori pubblici, privati e del terzo settore con l’obiettivo di perseguire il benessere della comunità, generando un impatto tangibile e duraturo a livello ambientale, culturale, sociale ed economico. BAM è stato riconosciuto come un progetto di eccellenza nel fare cultura in maniera innovativa, coinvolgere la comunità attraverso un approccio partecipativo e best practice per la gestione e l’animazione di uno spazio pubblico.
Il parco pubblico urbano BAM, “cuore verde” del progetto di rigenerazione urbana che ha coinvolto il quartiere di Portanuova, si è affermato in questi anni come modello di sostenibilità e di cura dello spazio verde pubblico, dimostrando al contempo una forte capacità di coinvolgere attivamente la cittadinanza grazie a un ricco programma culturale, ideato e diretto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM – Fondazione Riccardo Catella.A partire dal suo approccio innovativo come player culturale a favore della comunità, BAM produce e propone alla cittadinanza eventi gratuiti e aperti a tutti: occasioni di incontro, socialità ed educazione ideate per migliorare la qualità di vita della comunità cittadina, celebrando il connubio tra Natura e Cultura.
Portanuova, sviluppato e oggi gestito da COIMA, ha permesso la riconnessione di quartieri storici divisi tra loro per più di un secolo (Garibaldi, Isola e Varesine) ed è stato il primo quartiere al mondo a ricevere la doppia certificazione di sostenibilità LEED & WELL for Community: un modello economico urbano innovativo e replicabile anche in altri quartieri e in altre città italiane, a cui il progetto BAM ha contribuito con la cura dello spazio pubblico e del giardino botanico, oltre che con il grande impegno di community engagement tramite il programma culturale gratuito per la cittadinanza. Il quartiere, destinato a raddoppiare l’estensione con nuovi progetti in via di sviluppo, è sostenuto dal 2012 da Qatar Investment Authority (QIA), fondo sovrano dello Stato del Qatar, ed è frutto di una partnership di lungo periodo fra COIMA e un investitore istituzionale con visione strategica come QIA, focalizzata su obiettivi comuni di sostenibilità e creazione di valore.
“Questo riconoscimento riflette il grande impegno e la passione di squadra, e celebra la tradizione italiana di realizzare luoghi straordinari per tutti che prosegue nello sviluppo contemporaneo e sostenibile delle nostre città e sottolinea l’importanza che abbiamo sempre attribuito alla dimensione dello spazio pubblico nei nostri sviluppi urbani, accreditando il progetto BAM nel quartiere di Portanuova come best practice nel panorama internazionale.” sottolinea Kelly Russell Catella, Head of Sustainability & Communications, COIMA e Direttore Generale Fondazione Riccardo Catella.
“Un onore essere qui a Dubai a ritirare un premio che riconosce BAM come best practice internazionale, una partnership pubblico-privata capace di mettere al centro della propria strategia la cultura, la comunità e il benessere intergenerazionale. Un importante riconoscimento del valore e dell’impatto che il programma culturale innovativo di BAM offre da cinque anni con nuove prospettive sulle sfide contemporanee attraverso il linguaggio dell’arte, e che contribuisce fortemente alla costruzione di comunità inclusive e di Milano come città sostenibile. Natura e cultura sono stati gli asset su cui con il team di Fondazione Riccardo Catella abbiamo puntato per la creazione di impatto sociale, ambientale e culturale” – conclude Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM – Fondazione Riccardo Catella
“Questo premio, che mira a valorizzare le iniziative che hanno avuto un impatto positivo sul miglioramento della qualità della vita delle persone nelle città, ci rende orgogliosi per le scelte e le collaborazioni portate avanti sin qui e ci conferma che stiamo andando nella giusta direzione nello sviluppo di un’area urbana che abbia sempre più spazi verdi da vivere, che diventano luoghi di aggregazione importanti e funzionali a riconnettere città e natura – ha dichiarato l’Assessora all’Ambiente e Clima del Comune di Milano Elena Grandi – Vogliamo replicare, anche in altre aree di rigenerazione, modelli come questo, dove la biodiversità e la ricchezza delle specie arboree stanno generando un impatto tangibile sia a livello ambientale che a livello didattico e culturale, costituendo una vera e propria biblioteca della natura, dove bambini e adulti possono entrare in contatto con varietà botaniche sconosciute e farne esperienza partecipando a diverse progettualità condivise”
BAM è un giardino contemporaneo, un teatro all’aperto con un ricco palinsesto culturale, gratuito e aperto a tutti, da vivere 365 giorni all’anno 24 ore su 24.BAM è uno spazio pensato per la città, progettato dallo studio Inside Outside | Petra Blaisse di Amsterdam, con la collaborazione del paesaggista Piet Oudolf.
Inclusione, sostenibilità e coinvolgimento sono valori fondamentali di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, progetto pilota innovativo di partnership pubblico-privata fra il Comune di Milano, COIMA e la Fondazione Riccardo Catella per la gestione di un parco pubblico senza recinzioni e terzo più grande nel centro di Milano, che offre un programma culturale gratuito a tutti i cittadini. Gli oltre 250 eventi all’anno si ispirano all’Agenda 2030 dell’ONU con l’obiettivo di avvicinare la comunità a un nuovo rapporto con la natura e promuovere uno stile di vita sostenibile. Da settembre 2019, data di inaugurazione del parco, BAM ha offerto alla cittadinanza oltre 1.600 eventi che testimoniano un vero e proprio lavoro di stimolo degli artisti coinvolti e co-creazione di un’offerta culturale contemporanea, collaborando con 271 istituzioni culturali, università, realtà no profit, e ospitando relatori e artisti nazionali e internazionali, con il coinvolgimento di oltre 242.000 persone.
L’impegno diBAM nella lotta all’emergenza climatica si concretizza in molteplici campagne e azioni con il duplice obiettivo di favorire la partecipazione diretta della cittadinanza nella cura del verde urbano e valorizzare l’impegno collettivo per un processo partecipato e condiviso. Oltre al modello di gestione unico e alla capacità di ingaggio della comunità in modo innovativo, BAM si distingue per l’attenzione alla sostenibilità nella progettazione e gestione del verde pubblico: dalla scelta di materiali pionieristici, all’utilizzo sostenibile dell’acqua per l’irrigazione, alle tecniche per la manutenzione nature-based per minimizzare la dispersione di risorse e rifiuti, alla tutela e arricchimento della biodiversità urbana.
Per maggiori info su BAM e sul suo programma culturale www.bam.milano.it.