Nell’ambito del Social Forum di Prato, martedì 5 febbraio alle ore 21.00 presso il cinema Terminale Valentina Baronti presenta il suo ultimo libro ‘La Fabbrica dei Sogni’ (Edizioni Alegre, 01/2024), in un periodo affatto casuale, quello dei primi di marzo, in cui ricorre l’anniversario degli scioperi generali del 1944 in molte città industriali, fra le quali anche Prato.
L’esempio di quel riscatto operaio è pratica viva e di riferimento anche nelle vertenze odierne contro sfruttamento e delocalizzazione, che nel caso del Collettivo di Fabbrica ha particolarmente segnato il legame con l’antifascismo operaio, riprendendo il motto della brigata Sinigaglia: INSORGIAMO!
Così la narrazione di Valentina Baronti, presentata per l’occasione da Enrico Panzi, ci porta in una fabbrica abbandonata dal padrone, che gli operai si ostinano a non abbandonare: la Gkn di Campi Bisenzio.
Attraverso il racconto di Agata, nata in una famiglia contadina e operaia, che incontra questa lotta, dopo il licenziamento di 500 operai e la chiusura dello stabilimento, succede un miracolo: la vita e la scrittura, l’amore e le storie insorgono. E un percorso di generazioni legate da memorie di fame e olivi, di semiassi e dignità, si stende sulla pagina.
Da “una stanza tutta per sé” a “una fabbrica tutta per noi”. Le vite si trasformano tra mobilitazioni, assemblee, convergenza con altri movimenti, azionariato popolare, progetti di riconversione ecologica, intelligenza e cultura collettiva.
Dalla liquidazione di una realtà produttiva rilevante, al sogno di un progetto di fabbrica sostenibile e socialmente integrata, grazie alla reindustrializzazione dal basso, nasce la condizione stessa per raccontarsi, intrecciando questioni di genere e classe. Non la fabbrica che inquina, ma la fabbrica dei sogni che si fanno scrittura, speranza e desiderio. Un’iniziativa per “organizzarsi contro lo sfruttamento e la negazione. Anche con l’illusione, anche col disincanto. Come in amore.“
LA FABBRICA DEI SOGNI
presentazione del libro di Valentina Baronti
MARTEDÌ 5 MARZO
ore 21.00
cinema Terminale di Prato
(via Carbonaia 31)
INGRESSO LIBERO
fino ad esaurimento posti