Ospedale

A Prato e ad Arezzo due nuovi casi di coronavirus

Una ragazza residente a Firenze e di passaggio a Prato, che si è recata nei giorni scorsi in Lombardia, e una donna della provincia di Arezzo sono i nuovi casi di positività al tampone del nuovo coronavirus registrati ieri in Toscana.
Nel pomeriggio, è arrivata la notizia della donna di 42 anni, residente a Pergine Valdarno, in provincia di Arezzo, in sorveglianza attiva domiciliare da ieri. La donna è una collega e contatto stretto della paziente fiorentina di 32 anni recatasi nei giorni scorsi a Milano ed ora ricoverata nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Ponte a Niccheri che risulta “clinicamente guarita” e che da oggi sarà a casa in isolamento domiciliare. La 42enne di Laterina (in autoisolamento volontario domiciliare da quando ha appreso della positività della collega) ha contattato il numero verde della Asl sud est nella serata di ieri, in stato febbrile tale da richiedere il tampone. Le sue condizioni di salute sono costantemente monitorate e risultano essere discrete.
In tarda serata è giunta la notizia della giovane di Firenze, ricoverata a Prato dove risiede sua madre, che dopo essere rientrata da Bergamo ha accusato sintomi tali che l’hanno spinta a rivolgersi ai sanitari. È attualmente ricoverata nel reparto di malattie infettive dell’Ospedale Santo Stefano.

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