Abbasso il Coronavirus: tre consigli quotidiani per ripartire sicuri. In occasione della riapertura dei centri estivi è stata realizzata una motion graphic per bambini della scuola primaria sull’uso della mascherina, la distanza di sicurezza e il lavaggio delle mani per star sani e tenere lontani i temibili virusini. Il video sarà diffuso a partire dai centri estivi attraverso i Comuni, e con la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale sarà inserito nel registro elettronico e messo così a disposizione delle famiglie tra il materiale di studio per le vacanze estive.
Il video, realizzato in collaborazione con il Meyer, verrà promosso anche sui canali social di Regione Toscana e tramite le aziende sanitarie nei vari territori e strutture di loro competenza. Il video è disponibile sul canale youtube ed è pubblicato anche sulla pagina del sito di Regione Toscana dedicata al Coronavirus.
«La sanità toscana è pronta a dare il suo contributo e a fare la propria parte sia per i centri estivi che per le scuole – dice l’assessore Stefania Saccardi – Il diritto alla salute deve, e dovrà, necessariamente conciliarsi con il diritto allo studio. Per troppo tempo i bambini sono stati lontani dai loro banchi. Dobbiamo aver fiducia nei bambini e comunicare con loro nel modo corretto. Sono certa che riusciranno a fare proprie queste semplici regole anche meglio dei grandi. Questo video – prosegue Saccardi – è solo un punto di partenza. Sicuramente una comunicazione mirata, adeguata a loro, è una parte del grande lavoro che ci vedrà impegnati, per garantire una ripartenza in sicurezza».
Intanto, le tre regole basilari di oggi, e forse anche di domani, “Lava bene le tue mani”, “Mascherina per star sani” e “Tieni gli altri più lontani”, sono raccontate e illustrate come una sorta di scudo/barriera su cui i temerari ‘virusini’ tentano di arrivare, rimbalzando via doloranti.
«È una iniziativa di prevenzione e sensibilizzazione sui corretti comportamenti da tenere per stare bene e tenere lontano il virus, che attraverso i più piccoli finisce per coinvolgere l’intero nucleo familiare – aggiunge l’assessore Cristina Grieco – È un progetto educativo lodevole, che attraverso il linguaggio dell’animazione, insegna ai bambini le tre regole principali per la propria e altrui sicurezza”.
«Siamo contenti di aver contribuito, come Meyer, alla realizzazione di questo progetto – concludono Massimo Resti e Rosanna Martin, rispettivamente pediatra e psicologa della Azienda ospedaliero universitaria Meyer – un progetto che accompagna bambini e ragazzi nel loro graduale rientro alla vita sociale e li guida a far proprie tutte le cautele che il momento, che stiamo vivendo, ci impone».