Molti eventi famosi sono successi l’11 aprile
- Nel 1868 con la presa di Edo(Odierna Tokyo) durante la guerra Boshin da parte delle forze imperiali e la conseguente resa dello Shogun Tokugawa Yoshinobu lo Shogunato Tokugawa, che aveva governato il Giappone dal 1600, cessa definitivamente di esistere. La guerra Boshin(guerra dell’anno del drago) fu una guerra civile giapponese, combattuta tra il gennaio del 1868 ed il maggio del 1869, la quale vide contrapposti i sostenitori dello shogunato Tokugawa da un lato ed i fautori della restaurazione dell’autorità regia sul suolo nazionale dell’imperatore Meiji dall’altro. Il conflitto mobilitò circa 120.000 uomini e causò circa 3.500 vittime. Alla fine del conflitto, la vittoriosa fazione imperiale abbandonò il precetto neo-confuciano del sonnō jōi (“riverire il tennō, espellere i barbari”), precedentemente proclamato dall’imperatore, scegliendo bensì d’adottare una politica di continua modernizzazione del paese, mirando inoltre ad una rinegoziazione dei trattati ineguali impostogli dalle potenze straniere. Grazie all’insistenza di uno dei principali leader della fazione imperiale, Saigō Takamori, si mostrò clemenza verso i lealisti Tokugawa e molti dei leader della fazione dello shogunato ricevettero incarichi nel nuovo governo.
- Nel 1968 il Civil Rights Act, la legge sui diritti civili sontro le discriminazioni razziali negli USA, viene firmata dal presidente Lyndon Johnson ed entra così in vigore. La legge fu firmata durante le rivolte sociali della settimana santa avvenute in seguito all’assassinio di Martin Luther King il 4 aprile 1968 che furono il maggiore sommovimento sociale negli Stati Uniti dai tempi della guerra civile. A differenza del Civil Rights Act del 1866 il quale tutelava dalle discriminazioni nella costruzione di case ma non dava nessuna tutela federale, il Civil Rights Act del 1968 proibisce la discriminazione nell’acquisto, affitto o richiesta di finanziamento per l’acquisto di un alloggio sulla base di differenze di razza, religione o paesi d’origine. Dal 1974 proibisce anche le differenze di genere (discriminazione sessuale). Dal 1988 proibisce le discriminazione per i portatori di handicap fisici o mentali e per le famiglie numerose. Inoltre tutela dalla discriminazione tutti coloro che lavorano a favore dei diritti civili. Ancora oggi il Civil Rights Act del 1968 è considerato un punto di svolta e un momento chiave nella storia dei diritti civili negli Stati Uniti.
Leonardo Panerati
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