Molti eventi famosi sono successi il 17 aprile
Nel 1790 muore il celebre inventore, diplomatico e politico americano Benjamin Franklin. Nato nel 1706 da una famiglia povera, quattordicesimo di diciassette figli, fu inviato a studiare presso il clero locale, poiché era intenzione dei suoi genitori che si dedicasse alla professione di pastore. A causa dell’estrema povertà dei genitori, non poté terminare gli studi iniziati alla Boston Latin School, continuando così la sua educazione come autodidatta. All’età di dieci anni iniziò a lavorare per il padre e all’età di dodici anni venne assunto da suo fratello James, tipografo, che gli insegnò l’arte della stampa. Quando Benjamin aveva quindici anni, suo fratello James diede vita al primo quotidiano indipendente nella storia d’America, il The New-England Courant, al quale il fratello collaborò con lo pseudonimo di Mrs. Silence Dogood. Le lettere scritte con questo pseudonimo furono tutte pubblicate e divennero ben presto oggetto di conversazione in tutta la città di Boston. Franklin continuò negli anni successivi a perseguire le attività tipografiche e legate alla stampa, arrivando nel 1729, ormai giornalista ed editore affermato, ad acquistare il giornale La gazzetta della Pennsylvania, che diventerà il quotidiano più venduto nelle tredici colonie americane. Tra il 1732 e il 1758 pubblicò l’Almanacco del povero Richard, che ebbe molto successo. Scritto dallo stesso Franklin, l’almanacco comprendeva calendari, previsioni meteorologiche, poesie, citazioni e previsioni astronomiche e astrologiche. Fondò anche varie istituzioni, quali la Società filosofica americana, la prima compagnia di pompieri volontari creata nel 1736, l’università della Pennsylvania della quale fu uno dei fondatori. Fu anche massone di spicco (nel 1734 fu Gran maestro provinciale della Pennsylvania) ed era un profondo conoscitore del filosofo Leibniz, del pensiero economico e del programma repubblicano. Nelle sue attività come politico Franklin diede un notevole contributo alla guerra di indipendenza americana, tanto da essere considerato uno dei padri fondatori degli Stati Uniti. Tra i suoi contributi a riguardo la sua partecipazione nel 1776 alla stesura della dichiarazione di indipendenza americana. Nel 1787 partecipò alle riunioni in cui venne stilata la costituzione americana, il documento che rimpiazzò gli articoli della confederazione. Benjamin Franklin fu l’unico dei Padri Fondatori a partecipare alla stesura di tutti e tre i principali documenti degli Stati Uniti. Nelle sue attività come scienziato e inventore, Franklin è celebre per varie invenzioni e scoperte. Tra le sue molte invenzioni il parafulmine per il quale divenne particolarmente famoso tanto che il filosofo Turgot scrisse di lui in un verso da apporre su un suo busto: “Strappò al cielo il fulmine, lo scettro ai tiranni” Oltre al parafulmine, inventò: le pinne (già teorizzate e disegnate da Leonardo da Vinci), il contachilometri, le lenti bifocali (non vedeva né da vicino, né da lontano, così trovò la soluzione per non cambiare continuamente paio d’occhiali); gli sono state attribuite anche la sedia a dondolo (anche se appare già nei quadri fiamminghi del Seicento) e l’armonica a bicchieri. Ulteriori scoperte scientifiche sono state l’introduzione del catetere in America; Franklin fu inoltre la prima persona a studiare gli effetti dei tornado, inseguendone uno a cavallo, e fu il primo uomo a introdurre nei giornali le previsioni del tempo. Studiò inoltre la natura dei gas sprigionati dai caminetti, comprendendo così che il fumo è più pesante dell’aria. Fu questo che permise la realizzazione della sua stufa, nota anche come “caminetto Franklin”, insieme a Benjamin Thompson. Studiò con interesse anche la corrente del Golfo. Come riconoscimento per le scoperte scientifiche, ricevette lauree ad honorem da varie università ed entrò a far parte della Royal Society.
Leonardo Panerati