Arriva Batman

Il 27 maggio 1939 viene pubblicato il numero 27 della serie di fumetti Detective Comics, in cui esordisce il personaggio di Batman, che fa così la sua prima comparsa in un fumetto.

Le origini del personaggio di Batman risale all’inizio del 1939, quando il successo di Superman in Action Comics spinse gli editori della National Comics Publications (la futura DC Comics) a richiedere più supereroi per i suoi titoli. In risposta, il fumettista e pittore Bob Kane creò “the Bat-Man” (Uomo-Pipistrello). Il collaboratore di Kane Bill Finger ha poi ricordato che “Kane aveva un’idea per un personaggio chiamato ‘Batman’ e voleva che vedessi i disegni. Sono andato da Kane e lui aveva disegnato un personaggio che somigliava molto a Superman con una sorta di … collant rossastri, credo, con stivali … niente guanti, niente guanti … con una piccola maschera da domino, che oscillava su una corda. Aveva due ali rigide che sporgevano, simili a ali di pipistrello. E sotto è stato un grande segno … BATMAN “. Il mantello ad ala di pipistrello è stato suggerito da Bob Kane, ispirato da bambino dallo schizzo di Leonardo Da Vinci di un dispositivo volante di ornitottero.

Finger ha suggerito di dare al personaggio un cappuccio invece di una semplice maschera da domino, un mantello invece di ali e guanti; raccomandava anche di rimuovere le sezioni rosse dal costume originale. Finger ha detto di aver ideato il nome Bruce Wayne per l’identità segreta del personaggio: “Il nome di Bruce Wayne deriva da Robert the Bruce, il patriota scozzese. Wayne, essendo un playboy, era un uomo di piccola nobiltà. Ho cercato un nome che suggerisse il colonialismo . Ho provato Adams, Hancock … poi ho pensato a Mad Anthony Wayne. ” In seguito ha detto che i suoi suggerimenti sono stati influenzati dal popolare The Phantom di Lee Falk, un personaggio a fumetti di un giornale con cui Kane aveva familiarità.

Kane e Finger hanno attinto alla cultura popolare contemporanea degli anni ’30 per trarre ispirazione su gran parte dell’aspetto, della personalità, dei metodi e delle armi di Bat-Man. I dettagli trovano predecessori in pulp fiction, fumetti, titoli di giornali e dettagli autobiografici che si riferiscono allo stesso Kane. Come eroe aristocratico con una doppia identità, Batman ha avuto predecessori in Scarlet Pimpernel (creato dalla baronessa Emmuska Orczy, 1903) e Zorro (creato da Johnston McCulley, 1919). Come loro, Batman compiva le sue gesta eroiche in segreto, eludeva i sospetti agendo in disparte in pubblico e contrassegnava il suo lavoro con un simbolo distintivo. Kane ha notato l’influenza dei film The Mark of Zorro (1920) e The Bat Whispers (1930) nella creazione dell’iconografia del personaggio. Finger, traendo ispirazione da eroi pulp come Doc Savage, The Shadow, Dick Tracy e Sherlock Holmes, ha reso il personaggio un maestro investigatore

Prima immagine pubblicata di Batman, in Action Comics numero 12, che annuncia il debutto del personaggio nel successivo numero di Detective Comics, il 27

La serie di fumetti Detective Comics, in cui Batman apparve per la prima volta, originariamente concepita come un antologico, era specializzata in storie di genere hard boiled: un genere poliziesco o detective fiction e si distingue dal giallo deduttivo per una rappresentazione realistica del crimine, della violenza e del sesso. All’interno di questa collana, sul n. 27 del maggio 1939, nella storia intitolata “Il caso del sindacato chimico“, fece la sua prima comparsa il personaggio di Batman (the Bat-Man in origine), che divenne ben presto il protagonista della testata. Su quello stesso albo faceva anche la sua prima comparsa il commissario Gordon, strenuo difensore della legge a New York. Grazie alla presenza di Batman in questa storia, il numero 27 di Detective Comics è considerato il secondo fumetto di maggior valore economico al mondo (si stima valga 1,380,000 dollari). L’editore è National Periodical Publications (o anche National Comics) ma per via del successo della testata Detective Comics, le iniziali della serie, DC, divennero presto il nuovo nome dell’editore. A partire dall’aprile 1940 infatti sulle serie pubblicate compare il logo “a DC publication” che da metà degli anni settanta darà alla casa editrice il nome definitivo DC Comics.

La storia del numero 27 di Detective Comics, in cui compare per la prima volta Batman, Il caso del sindacato chimico, i cui autori sono Bob Kane e Bill Flinger, è stata ripubblicata varie volte, nei seguenti volumi: Detective Comics n. 387, Detective Comics n. 627, Famous First Edition C-28, Millennium Edition: Detective Comics n. 27, Gli Archivi di Batman vol. 1, Batman Chronicles vol. 1, Batman: dagli anni ’30 agli anni ’70.

Dal maggio 1940 Batman divenne una serie a sè stante, in maniera simile a quanto già avvenuto per Superman che dopo aver esordito sulla testata Action Comics venne pubblicato anche su una nuova testata omonima. Sul primo numero della nuova testata esordirono inoltre comprimari storici del protagonista come Joker, Hugo Strange e Catwoman. È su questa testata che faranno il loro esordio la batmobile, Robin, il maggiordomo Alfred, e il Cappellaio Matto. Durante il corso della sua lunga storia la testata vede anche l’esordio di Killer Moth (n. 63 del 1951), Mister Freeze (n. 121 del febbraio 1959), Batgirl (Bette Kane sul n. 139, 1961), Poison Ivy (n. 181 del giugno 1966), Lucius Fox (n. 307 del gennaio 1979), Killer Croc (n. 357 del gennaio 1984), Maschera Nera (n. 386 dell’agosto 1985), David Cain e della figlia Cassandra, quarta Batgirl (n. 567, luglio 1999). Pubblicata dalla DC Comics dal 1940 al 2011, la serie ebbe poi due rilanci editoriali, nel 2011 e nel 2016 quando la serie ripartì da capo la numerazione. Il primo numero della prima serie nel 2012 ha raggiunto quotazioni superiori ai 500000 dollari.

Immagine d’apertura: Copertina del numero 27 di Detective Comics (maggio 1939) di Bob Kane

Bibliografia e fonti varie

Please follow and like us: