Un automobilista residente a San Casciano Val di Pesa è morto, nei pressi di Scandicci, nell’incendio della sua vettura con la quale stava percorrendo il tratto fiorentino dell’A1. Secondo la ricostruzione, la vittima ha urtato il guard rail per poi incendiarsi. L’incidente è avvenuto poco prima delle 6 e non ci sono altri veicoli coinvolti. Il comunicato di Autostrade parla del resto di incidente autonomo.
L’automobilista procedeva in direzione di Bologna quando, al chilometro 291, ha perso il vontrollo della vettura che ha urtato le barriere e si è ribaltata, prendendo fuoco. La polizia stradale sta definendo le cause dell’incidente, con l’ausilio delle telecamere che mostrano l’auto, una Renault Captur, scartare di lato, cambiare direzione di marcia e urtare le barriere laterali, senza che procedesse a velocità elevata.
Si pensa pertanto a un malore del conducente o a un guasto meccanico. La vettura è stata sequestrata su ordine del Pm di turno.
Sul luogo dell’evento sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, i vigili del fuoco, le pattuglie della polizia stradale e il personale della Direzione 4° Tronco di Firenze di Autostrade per l’Italia.
I Vigili del Fuoco hanno estratto dalle lamiere il corpo, semicarbonizzato, dell’automobilista, 32 anni, la cui famiglia è stata avvertita dai carabinieri.
. Dentro l’abitacolo è stato trovato il corpo semicarbonizzato della vittima, un uomo di 32 anni, abitante a San Casciano Val di Pesa (Firenze). La famiglia è stata avvertita dai carabinieri. In corso gli accertamenti della Polstrada: Quindi si è ribaltata e si è incendiata. Non ci sono altri veicoli coinvolti. Da chiarire le cause della sbandata. Tra le ipotesi ci sono quella del malore del conducente o di un guasto. Il magistrato di turno ha disposto il sequestro della vettura.