Staff e squadra interpretano la gara a meglio, preparata in modo eccellente dallo staff pratese alla vigilia. Coach Pinelli espulso a inizio gara. Nonostante ciò, staff e squadra si compattano ancora di più e sfoderano una prestazione eccezionale dove tutti danno il 110%. Proprio questa vittoria permette di superare San Vincenzo in classifica.
Prato, 18 gen. – Vittoria fondamentale contro una diretta concorrente che, nonostante un roster di grande qualità, ha prodotto poco più di 50 punti. Il primo quarto è colpo su colpo e San Vincenzo mette in mostra tutto il suo potenziale. A tre minuti dalla fine del tempo Pinelli espulso per una decisione dell’arbitro. Gabbiani alla guida dei Dragons ma la reazione del collettivo è straordinaria e Sibe rispetta il piano gara. Chiave di volta per la vittoria si dimostra essere la conquista dell’area dei tre secondi in attacco e in difesa. Molto bene nel terzo quarto l’alternanza tra difesa a uomo e a zona che costringe i padroni di casa a tiri difficili; il differenziale cresce e Sibe si porta avanti di oltre 10. Quarto finale di controllo per Sibe Gruppo AF. Ora un turno di stop e la gara con Montevarchi. Gara vinta a rimbalzo, 42 totali e solo 7 perse ottimi numeri per una gara fuoricasa di questa importanza. Era spareggio per il secondo posto, da appaiata con San Vincenzo alla vigilia adesso Prato è sola con 24 punti in classifica. 4 i marcatori in doppia cifra: Artioli 18, Magni 15, Casella 14 (con 12 rimbalzi e 7 falli subiti), Salvadori 13.
Coach Pinelli a fine gara: “Era una gara veramente importante per noi, forse la più importante da inizio stagione perché abbiamo vinto in casa di una squadra fortissima e ben allenata. Dopo Valdisieve abbiamo avuto la capacità di resettare le energie, preparare un piano gara che ci ha permesso di essere efficienti ed efficaci nei momenti decisivi attaccando i loro uomini chiave e caricandoli di falli. La mia espulsione a inizio gara poteva condizionare la gara in negativo ma così non è stato perché noi siamo abituati alle difficoltà a trovare le opportunità. Un episodio che ha dato una scossa emotiva e importante alla squadra e, come non bastasse, l’ha motivata e unita ancora di più. Avere un ambiente unito, compatto e uno staff unito, preparato con una visione unica sul quale contare è decisivo e ha fatto di nuovo la differenza: un plauso ai miei assistenti Gabbiani, Calzolari e Parretti. Marco Gabbiani è stato straordinario nel continuare a trasmettere ai ragazzi la fiducia della quale avevano bisogno e i ragazzi sono stati super nel restare concentrati, settati, continuando a giocare ed eseguire il piano gara. E quando vedi Casella e Staino difendere i Miss match, stoppare, prendere i rimbalzi, il reparto interni Artioli Magni e Salvadori cambiare con durezza sui loro esterni e nello stesso tempo proteggere l’area quando necessario giocando contemporaneamente con fisicità e durezza è un segnale importante. Molto bene Berni Manfredini e lo scampolo iniziale di Pinelli che hanno sempre garantito bilanciamento e pressione difensiva, lavorando duro sui loro esterni; tutti questi indicatori certificano che siamo sulla strada giusta. Tenere una squadra con tutto quel talento offensivo in casa a 57 punti con quella fame ed attenzione è stato decisivo. La condivisione della palla in attacco ha fatto la differenza. Arriviamo al turno di riposo di questo girone di ritorno con un percorso netto, 6 vittorie consecutive, sentore che il cammino intrapreso è quello giusto. Stiamo iniziando a prendere ritmo, dobbiamo continuare a lavorare con questo spirito e voglia di giocare l’uno per l’altro”.