Presentato il programma della prossima edizione di Bibbiena fotografia che inizia sabato 17 giugno. Sono intervenuti Antonio Mazzeo e Marco Casucci, presidente e vicepresidente del Consiglio regionale, Vincenzo Ceccarelli consigliere regionale, Filippo Vagnoli e Francesca Nassini sindaco e assessore alla cultura del comune di Bibbiena, Roberto Rossi presidente FIAF (Federazione italiana associazioni fotografiche)
Firenze – Bibbiena, in provincia di Arezzo, si conferma città della fotografia l’iniziativa è stata presentata a palazzo del Pegaso nel corso di una conferenza a cui hanno partecipato Antonio Mazzeo e Marco Casucci, presidente e vicepresidente del Consiglio regionale, il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli, Filippo Vagnoli e Francesca Nassini, sindaco e assessore alla cultura del comune di Bibbiena, Roberto Rossi presidente FIAF.
In occasione del 75esimo anniversario della FIAF (Federazione italiana associazioni fotografiche), il 17 giugno a Bibbiena si inaugurano la mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia. Bibbiena rappresenta il primo esempio in Europa di esposizione permanente di fotografia all’esterno e la più grande installazione diffusa di opere fotografiche in grande formato che si possono ammirare sulle facciate dei palazzi e lungo le mura dell’antico centro storico.
“Desidero evidenziare questa importante iniziativa di Bibbiena fotografia che abbiamo voluto sostenere come Consiglio regionale per rendere questa città il luogo toscano della fotografia – ha detto Antonio Mazzeo, presidente dell’Assemblea legislativa – e considerando che Bibbiena è la prima città europea con una esposizione fotografica a cielo aperto. Le istallazioni sono state realizzate con il contributo di aziende locali, del comune di Bibbiena, della Regione Toscana e della Fondazione CR Firenze, mentre le ultime 14 installazioni e il sistema di fruizione delle opere è stato finanziato dal Consiglio regionale della Toscana tramite la legge che ha riconosciuto Bibbiena Città della Fotografia. A volte la fotografia rischia di non essere considerata arte, invece la vostra esposizione dimostra il valore artistico della fotografia che si coniuga perfettamente con la bellezza del centro storico di Bibbiena.”
“Credo che la Commissione cultura del Consiglio regionale – ha proseguito Antonio Mazzeo – debba visitare la vostra città per toccare con mano l’unicità di questa esperienza che tocca il cuore e fa vedere la bellezza della nostra regione.”
“Ho seguito per molti anni l’impegno rivolto alla fotografia dal comune di Bibbiena – ha ricordato Vincenzo Ceccarelli, consigliere regionale – che ha fatto diventare questa città il punto di riferimento a livello nazionale per la fotografia. Questo ha permesso di far diventare il Casentino e questa città un luogo di attrazione culturale e turistica sempre più conosciuto in Italia e all’estero. Il Consiglio regionale sostenendo questa iniziativa pregevole ha voluto valorizzare ancor di più una delle location più belle della nostra Toscana”.
“Un impegno dell’Ufficio di presidenza e di tutte le forze politiche del Consiglio regionale che ha portato a valorizzare questa esperienza unica per la nostra regione attraverso l’adozione di una legge specifica – ha detto Marco Casucci vicepresidente del Consiglio regionale – e che rende Bibbiena una città al centro dell’attenzione mondiale per la fotografia. La mostra a cielo aperto e la mostra di Nino Migliori sono gli eventi che portano la città al centro dell’attenzione internazionale e che testimoniano un grande lavoro svolto ed un’esperienza unica. A Bibbiena si può visitare la più grande installazione diffusa di opere fotografiche in grande formato collocate permanentemente sulle facciate dei palazzi e lungo le mura dell’antico centro storico, un paese ricco di testimonianze del passato medioevo e dell’epoca moderna e il più grande e progredito centro dell’intera valle del Casentino”.
“Un lungo impegno quello della nostra città per la fotografia, che vede riconosciuto il nostro ruolo di valenza regionale – ha detto Filippo Vagnoli sindaco di Bibbiena – e che, in collaborazione con la FIAF, ha visto diventare la nostra città un luogo di attrazione per chi ama l’arte fotografica. È importante che il Consiglio regionale abbia riconosciuto il nostro ruolo con una legge specifica. La Galleria di Bibbiena è il primo esempio in Europa di esposizione permanente di fotografia a cielo aperto. L’iniziativa della Galleria, nata nel 2016 durante un incontro organizzato dalla FIAF presso il Centro Italiano della Fotografia d’Autore (CIFA), permette al visitatore di compiere, camminando per le vie del borgo, un viaggio nella nostra storia, nei ricordi e negli episodi del nostro passato, un percorso illustrativo della potenza delle immagini e dell’essenza del lavoro del fotografo, un’espressione della tecnica fotografica a supporto della creatività.”
“Alla Galleria a Cielo Aperto di Bibbiena, che comprende già 34 opere di grandi dimensioni dei più importanti autori della fotografia italiana, si aggiungono adesso – ha detto Roberto Rossi presidente FIAF – ulteriori 14 lavori, donati da altrettanti grandi autori della fotografia italiana, andando a completare la più grande esposizione all’aperto permanente di fotografie, con un totale di 48 installazioni. Tutte le fotografie della Galleria sono di grandi dimensioni, stampate su materiale trattato per esterni e accanto ad ogni installazione è stato, inoltre, posto un totem che illustra il lavoro e presenta l’autore ed è stata realizzata un’audioguida per accompagnare il visitatore nella visita. Per festeggiare l’evento è stata allestita presso il CIFA (Centro Italiano per la Fotografia d’Autore) a Bibbiena, una eccezionale mostra dedicata a Nino Migliori, che compie 75 anni di attività fotografica, tra i più autorevoli e multiformi ricercatori italiani nel campo della fotografia, nonché tra i primi ad appoggiare l’idea di far diventare Bibbiena la città della fotografia, un luogo dove la fotografia si potesse respirare in tutti i vicoli.”
L’inaugurazione della mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e della Galleria a Cielo Aperto / Bibbiena Città della Fotografia si terrà il giorno 17 giugno 2023 alle ore 17, presso il CIFA (Via delle Monache 2, Bibbiena – AR). La mostra “75 anni di fotografia di Nino Migliori” presenta una selezione di più di 220 lavori che percorrono tutto l’arco della sua storia professionale e la varietà e la complessità del suo linguaggio visuale, che ha continuato ad evolversi e ad arricchirsi, come la fotografia che lo accompagna da sempre. Dalle fotografie realiste degli anni Cinquanta, cariche del desiderio di riscoprire un’Italia finalmente libera, dopo la guerra, alle sperimentazioni Off-camera realizzate già nel 1948, dove emerge l’interesse dell’autore verso l’atto e la materia fotografica (carta fotosensibile, liquidi di sviluppo e fissaggio), in tangenza con l’informale pittorico di quegli anni e i lavori più contemporanei degli ultimi anni Duemila. La mostra presenta, inoltre, sei lavori inediti di cui un’opera singola realizzata a febbraio di quest’anno.