Tra i più autorevoli cantautori sudamericani, icona della musica brasiliana nel mondo, Caetano Veloso approda venerdì 19 luglio al Musart Festival di Firenze (ore 21,15) con il progetto Ofertorio, insieme ai tre figli, Moreno, Zeca e Tom. «Ho sempre desiderato fare musica con i miei figli – spiega Caetano Veloso – Durante lo spettacolo introduciamo cose che sono cresciute in noi, da noi, con noi. E le mie canzoni scelte da loro. Sarà un concerto per tutti, nato dal mio desiderio di essere felice».
Nel teatro all’aperto di piazza della Santissima Annunziata, a due passi dal Duomo di Firenze, va così in scena un concerto completamente acustico, in cui Veloso suona l’amata chitarra mentre Moreno, Zeca e Tom si alternano a vari strumenti. Da Um canto de afoxé para o Bloco do Ilê a O Leãozinho, a Reconvexo, Ofertorio è un viaggio nel repertorio più intimo del cantautore di Bahia.
Mezzo secolo di carriera, Veloso è tra i precursori della nuova musica popolare brasiliana e del tropicalismo, in cui ha amalgamato tradizione e innovazione, poesia e impegno politico. Attraversando la storia del Brasile, Caetano Veloso ha dato voce ad una cultura e ha più di una generazione, vincendo importanti riconoscimenti tra i quali 9 Latin Grammy Award, due Grammy Award e il Latin Recording Academy Person of the Year. Con più di 50 album all’attivo, vanta importanti collaborazioni anche in ambito cinematografico, tra cui Parla con lei di Pedro Almodóvar, Frida di Julie Taymor e Eros di Michelangelo Antonioni.
Come di consueto, prima del concerto serale, ci sono gli appuntamenti Musart a ingresso libero: alle 18 nell’ex tipografia dell’Istituto Geografico Militare concerto di Anthony Sidney, chitarrista del Perigeo.
Alle 18,30 nel Chiostro di Levante dell’Università degli Studi di Firenze (piazza Brunelleschi) l’incontro “Quando Vinicius mi raccontava…”: Franco Fontana ha fatto conoscere agli italiani i massimi esponenti della brasiliana, primo tra tutti Vinicius De Moraes. Artisti, storie e aneddoti che ripercorre insieme al critico musicale Max De Tomassi, conduce Stefano Senardi.
Sempre nel Chiostro di Levante, alle 20 e alle 21 proiezione dei docu-film “Ivan Graziani – Pigro” e “Rino Gaetano – Mio fratello è figlio unico” tratti dalla serie “33 Giri – Italian Masters”, in collaborazione con Sky Arte.
Per questi appuntamenti, a ingresso libero, è richiesta la prenotazione sul sito musartfestival it.
E ancora, dalle 10 alle 19 (e per gli spettatori di Veloso anche dalle 20 alle 21) nella sala Bookshop dell’Istituto degli Innocenti, i grandi concerti fiorentini degli anni 2000/2009 rivivono nella mostra Because The Night, ingresso libero senza prenotazione). Alle 20 in piazza Brunelleschi concerto del Quartetto di Toscana Classica.
Ricordiamo che dalle ore 20 gli spettatori di Musart possono visitare gratuitamente giardini, luoghi di culto e palazzi monumentali adiacenti a piazza della Santissima Annunziata.
I biglietti – posti numerati da 30 a 69 euro – sono disponibili nei punti vendita Box Office Toscana e online su Ticketone. Per chi lo desidera è disponibile il Gold Package (129 euro), che al biglietto di primo settore abbina ingresso dedicato, visita guidata ai luoghi d’arte della piazza, area hospitality, servizio catering, riduzioni per mostre e attività culturali.