Milano, 26 aprile 2022
Arriva in edicola la seconda edizione della guida pratica per avvicinarsi all’escursionismo in montagna con consapevolezza, curiosità, preparazione e rispetto per l’ambiente, arricchita di sei nuovi itinerari, differenti da quelli dello scorso anno. Venerdì 29 aprile chi acquisterà ilCorriere della Sera in edicola riceverà in omaggio “Escursioni in montagna. Itinerari su Alpi e Appennini con i consigli del Club alpino italiano“.
Con questa pubblicazione il Cai intende promuovere la pratica dell’escursionismo, dalla semplice passeggiata all’escursione giornaliera (anche con i bambini), fino agli itinerari di più giorni. I lettori troveranno le raccomandazioni sulla preparazione fisica e lattenzione da porre all’abbigliamento e allattrezzatura, alle quali si affiancano l’importanza della pianificazione dell’escursione e le spiegazioni per una corretta lettura della segnaletica lungo i sentieri. Non mancano le buone pratiche da osservare per il rispetto dellambiente e per le strutture di accoglienza come i rifugi alpini e i bivacchi.
Le sei escursioni proposte, di diversa lunghezza, difficoltà e impegno, toccano l’Appennino tosco-emiliano tra le province di Pistoia e Bologna, il Parco Veglia-Devero nel Verbano-Cusio-Ossola, il Monviso nel cuneese, la Linea Cadorna nel varesotto, il Passo del Tonale, la Valle di Peio e la Val di Rabbi tra le province di Brescia e Trento e il Parco del Cilento in provincia di Salerno.
«La montagna, coi suoi spazi verdi, attira un numero crescente di persone, giovani generazioni, famiglie con bambini, gruppi della Terza età, tutti alla ricerca di nuove emozioni allaria aperta», scrive il Vicepresidente generale del Cai Francesco Carrer nell’introduzione. «Andiamo quindi incontro alla montagna, ma lentusiasmo non deve distogliere chiunque si accinga a intraprendere unescursione dalla conoscenza dellambiente montano e delle basilari norme di sicurezza. Informazione e formazione sono premesse fondamentali per qualsiasi tipo di esperienza».
La pubblicazione di 31 pagine si completa con un contributo del presidente della Commissione centrale escursionismo del Cai Marco Lavezzo, che approfondisce il valore del camminare come stimolo alla conoscenza dell’ambiente montano. Un ambiente al quale avvicinarsi con la necessaria consapevolezza e attenzione alla sicurezza propria e altrui.