Marta Bellu presenta in prima assoluta Where Else? su musica dal vivo di Donato Epiro, al Cango di Firenze, sabato 22 febbraio alle 21 La giovane coreografa(danzatrice, psicologa, performer, si occupa di progetti in ambito sociale e di formazione nelle scuole) porta avanti una ricerca sulla relazione tra pratiche contemplative, suono e linguaggio. Il corpo partendo da uno stato primordiale si mostra alla continua ricerca di una nuova forma e di un luogo altro da abitare. «La forma, quando la cerchi, si muove – spiega Marta Bellu. Il linguaggio è luogo di apparizione dello spazio. Lo spazio non è in alcun luogo, “tra due” è il luogo della parola. Il pensiero è immagine, la parola è suono, queste sono le polarità dell’illusione».
Questo primo segmento di La Democrazia del corpo 2020 (la seconda parte si terrà da settembre a dicembre) si articola in oltre due mesi di performance, spettacoli e pratiche – scrive Virgilio Sieni – Gli artisti ospiti presentano esplorazioni intorno alla danza e alla natura del corpo attraverso performance, creazioni site specific e percorsi laboratoriali rivolti a danzatori o a cittadini di ogni età e abilità. L’intento della rassegna è quello di porre attenzione al corpo dell’altro e alle forme di sensibilizzazione dell’arte che ci coinvolgono in un processo di spostamento, dove il gesto richiama alla cura dell’abitare, al farsi artigiani dei dettagli fisici e dei paesaggi emozionali, costruendo e vivendo luoghi condivisi mediati da uno sguardo consapevole sul corpo e i suoi linguaggi. In tal senso, al programma presentato a Cango, si affianca un flusso di eventi ed esperienze a PIA Palazzina Indiano Arte nel Parco delle Cascine e alla Galleria Isolotto nel Quartiere 4 di Firenze. Questi due luoghi “nuovi”, preposti a cura del territorio e a officina delle pratiche, accolgono mostre fotografiche sulle tracce fisiche ed emozionali del paesaggio e un continuum di progetti, laboratori, performance, residenze.