Cesare Catania rende omaggio a Venezia e alla Luna lavorando, durante il suo soggiorno artistico, alla nuova collezione “The other side of the Moon”, basata sulla contaminazione tra Tecnica Catania,utilizzo di geometrie prospettiche e materiali di riciclo reperiti in Laguna. La mostra di Cesare Catania, in concomitanza con quella di “Banksy e Rosa Mundi: il Bestiario nel Roseto”, si inserisce nel vasto programma di eventi estivi a Palazzo Donà dalle Rose, con apertura straordinaria della Galleria del Doge e possibilità data al grande pubblico di ammirare capolavori che attraversano la storia dell’arte dal XVI al XXI secolo. www.cesarecatania.eu |
Cesare Catania approda a Venezia grazie alla recente collaborazione con la Fondazione Donà dalle Rose che per l’intero mese di Luglio 2023 lo accoglie nell’omonimo Palazzo in Residenza d’Artista, oltre ad averlo inserito nel parterre dei propri artisti di punta. Fino al 30 luglio il Palazzo, tra i più antichi veneziani risalente agli inizi del 1600, propone una apertura straordinaria con un ricco calendario di eventi e ospita la mostra personale dell’artista “L’Abbraccio. Il laboratorio delle Emozioni” in collaborazione con Fondazione Donà dalle Rose e curata da Chiara Modica Donà dalle Rose. L’esposizione, una vera e propria lente d’ingrandimento sulla poetica di Catania, comprende 27 opere dell’artista tra NFT, dipinti e sculture. Cesare Catania arriva a Venezia pronto per nuove sfide, dopo aver aggiunto di recente un ulteriore tassello alla sua poliedrica attività di artista grazie alla creazione di “Disruptive” suo primo cortometraggio musicale realizzato con materiale “free copyrights” reperito su internet, sempre nel segno di un’arte democratica. Ingegnere per formazione e artista per passione, profondo conoscitore di tutto ciò che rientra nell’universo digitale e fervido sostenitore del cubismo, Cesare Catania è stato nominato a Gennaio 2023 negli USA “Ambassador a livello worldwide della Giornata Internazionale dell’Abbraccio” e inserito da Forbes tra gli artisti italiani più competenti al mondo in materia di NFT e Metaverso. Molto caro a Catania è in primis il concetto di arte “democratica”, ovvero fruibile liberamente e sdoganata dai soliti luoghi istituzionali quali musei e gallerie, capace di parlare alle persone coinvolgendole in un percorso emozionale che si sviluppa in location insolite come nel caso, appunto, dell’antichissimo Palazzo Donà dalle Rose. Tale concetto si collega direttamente al Progetto internazionale socio-culturale “L’Abbraccio” ideato e promosso dallo stesso Catania per avvicinare all’arte, attraverso workshop e sessioni creative, non solo i bambini ma anche persone affette da disabilità o meno fortunate, sempre sotto il cappello di un’Arte capace di andare al di là di qualsiasi differenza geografica e religiosa, un’arte che si schiera apertamente contro razzismo, ingiustizie e discriminazioni. Tra le realtà che stanno dando il proprio sostegno a tale Progetto ve ne sono diverse a livello sia nazionale, come la Divisione Pediatrica dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano, sia internazionale come l’Ambasciata Italiana in Angola. |
PROGETTO RESIDENZA D’ARTISTA – FONDAZIONE DONA’ DALLE ROSE Durante il mese di Residenza d’artista a Palazzo, l’obiettivo di Cesare Catania sarà lavorare alla produzione della nuova collezione “The other side of the moon”, caratterizzata da una forte contaminazione tra la “Tecnica Catania” (basata sul mix di siliconi e acrilici), le sue tipiche geometrie prospettiche e l’utilizzo di materiali reperiti in Laguna. Catania renderà così un duplice tributo, alla Luna e a Venezia, sancendo attraverso il suo Progetto di Residenza l’importanza e la necessità per l’artista non solo di lasciarsi ispirare dal luogo in cui opera ma anche di poter lasciare nelle opere – e attraverso di esse – segni tangibili dell’ispirazione ricevuta magari proprio utilizzando materiali scovati durante il periodo della Residenza. |
MOSTRA “L’ABBRACCIO – IL LABORATORIO DELLE EMOZIONI” In esposizione 27 opere originali di diversa natura, dalla scultura alla pittura sino agli NFT, tutte collegate dal fil rouge concettuale di un’arte “democratica”. Le opere sono collocate in parte nella sezione centrale del Piano Terra di Palazzo Donà dalle Rose, che funge da corridoio espositivo sul quale si affaccia un’ampia sala suddivisa internamente in due sezioni: una sezione espone lavori realizzati in acrilico e silicone secondo la cosiddetta Tecnica Catania che conferisce alle opere un sapore tridimensionale e un’altra sezione è invece dedicata a opere di arte concettuale-sperimentale e agli NFT dell’artista. Sempre nel corridoio, collocato all’interno di un’antica imbarcazione di proprietà della Famiglia Donà, vi è un ampio monitor grazie al quale è possibile conoscere altre opere NFT di Catania. I visitatori della mostra “L’Abbraccio” potranno lasciarsi affascinare sin da subito dalla forza del marmo bianco la cui polvere, sapientemente lavorata con frammenti di meteorite e acciaio, trova la sua più alta espressione nelle sculture dal titolo “Cuore della Terra” (A e B Version) collocate nell’Androne di Palazzo Donà tra fregi e altre meraviglie risalenti al XVII secolo in un perfetto mix di arte antica e arte contemporanea. La sezione scultura non mancherà tuttavia di altre sorprese colorate come nel caso delle opere in ferro, corda naturale, legno, silicone e acrilico, che rendono omaggio alla “Bocca dell’Etna”. Sarà tuttavia la serie ‘Feelings and Emotions’ a restituire allo spettatore la cifra dei sentimenti e delle emozioni più recondite del Maestro attraverso la presentazione di opere cariche di pathos tra cui si distinguono due sculture in acciaio, silicone, acrilico e pigmenti naturali (“Presenza” e “Assenza”) ma anche vibranti quadri 3D in silicone, acrilico e pigmenti naturali su tela come “Yellow Happiness”, “Pink Shyness” e “Gli Arlecchini”. La mostra di Catania è un tripudio di arte allo stato puro, che sconfina spesso e volentieri in suggestive sperimentazioni capaci di dare vita a lavori che sanno avvolgere e far sognare come le opere in silicone e acrilico tra cui meritano una menzione speciale le versioni B e C de “L’Abbraccio” oltre alla celebre tela “L’Abbraccio” di recente esposta a Milano prima e al Museo della Poesia di Piacenza successivamente. Molto particolari anche le opere di arte informale che campeggiano in tutta la loro forza visiva tra le architetture di tempi lontani di Palazzo Donà dalle Rose, prendendo per mano il visitatore e accompagnandolo in mondi altri, come ne “L’Uomo che non vede”, “Letture Estive” (omaggio a Pier Luigi Nervi), “L’Abbraccio – A version”.Scheda Cesare Catania |
PALAZZO DONA’ DALLE ROSE Tra i protagonisti assoluti dell’estate veneziana si inserisce Palazzo Donà dalle Rose che svela al mondo i suoi tesori artistici dal XVI al XXI secolo, proponendo non solo l’apertura straordinaria al pubblico della Galleria del Doge al Piano Nobile e del laboratorio della visual artist Rosa Mundi al Piano Terra, ma anche ben due mostre in simultanea e l’esposizione di opere d’arte contemporanea inclusi lavori presentati in occasione della Biennale Arte Venezia 2022 all’interno del Padiglione della Repubblica di San Marino ospitato sempre presso Palazzo Donà. Dagli artisti del Rinascimento sino a Banksy, Rosa Mundi e Cesare Catania, passando per una nutrita e variegata scuderia di artisti contemporanei con opere in esposizione (ADE, Endless, Sonia Ros, Ezio Cicciarella, Cesare Catania, Michele Tombolini, Fratelli Alviti, Camilla Ancilotto, Janine von Thüngen, Mark Art, Margherita Grasselli e tantissimi altri) la mostra a tutto tondo, che coinvolge Palazzo Donà dalle Rose dal piano terra al Piano Nobile, è un percorso artistico-culturale che si snoda nel tempo e accompagna il visitatore alla scoperta di artisti lontani e vicini per un’esperienza immersiva nella collezione privata dell’omonima Famiglia con ben 500 anni di collezionismo alle spalle. |
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