| Scuole e famiglie tra i prati di Cheese, a Bra(Cn) dal 15 al 18 settembre Giochi, attività educative e laboratori curiosi: tutte le esperienze da vivere nella quattro giorni braidese più verde di sempre Quanti tipi di erbe ed essenze possiamo trovare in un prato? Come distinguiamo un suolo fertile da uno arido e impoverito? E che differenza c’è tra il sapore di un formaggio prodotto sui pascoli estivi e un formaggio industriale? Sono solo alcune curiosità che i visitatori possono scoprire nel percorso sensoriale Il sapore dei prati di Cheese, la manifestazione dedicata ai formaggi a latte crudo organizzata da Città di Bra e Slow Food, dal 15 al 18 settembre. Cinque tappe in cui ragazze e ragazzi, dai 9 anni ai 99 anni, possono mettere alla prova olfatto, udito, vista, tatto e gusto e comprendere a fondo i prati e pascoli al centro di questa 14esima edizione, esplorando il loro ruolo in termini di servizi ecosistemici, culturali e antropologici, ma anche l’importanza che rivestono per impollinatori e uccelli e in generale per la biodiversità. Situato in piazzetta Valfrè di Bonzo, il percorso sensoriale è riservato alle scuole venerdì 15 e lunedì 18 settembre, mentre le famiglie possono partecipare sabato 16 e domenica 17 settembre. Come guida, per scoprire le curiosità sui prati stabili e accedere a contenuti didattici, viene dato in dotazione un fascicolo poco prima dell’accesso al percorso. Inoltre, sabato 16 e domenica 17 settembre alle 11.30; 14.30 e 17.30 è possibile prenotarsi per partecipare a degustazioni e incontri con gli artigiani delle lane, casari e allevatori provenienti da tutta Italia. Gli appuntamenti sono prenotabili sul sito. Per i più piccoli l’appuntamento è con Cheese Bimbi alla scuola dell’Infanzia Sant’Antonino, che venerdì 15 e sabato 16 settembre apre le porte a tutti i bambini dai 3 agli 8 anni per condurli alla scoperta dei prati stabili e degli animali che li abitano. Capre, api, formaggi e prati sono gli elementi protagonisti dei laboratori multisensoriali come Verde prato a cura dell’artigiano del legno Renato Priolo, Quando il formaggio non è solo rotondo per forma con il produttore Renato Maunero, Piccoli apicoltori a cura di Alessandro Viglione fondatore dell’associazione “Salva le api” e Ai bimbi fai sapere quanto è buono il cacio con le pere e non solo a cura della boutique digitale FruttaRey e Jessica Balocco proprietaria di PasticciAMO. Inoltre, nella mattina del 15 settembre, il fondatore di Slow Food Carlo Petrini, ex alunno del Sant’Antonio, inaugura il programma dei laboratori. Per informazioni scrivere a asilosantantonino@libero.it. Pizze, cibi buoni, puliti e giusti e… yoga della risata! Nel Cortile delle scuole maschili torna la Piazza della Pizza – Le 5 stagioni, spazio in cui bambini e bambine possono mettere le mani in pasta per creare la pizza perfetta, scoprendo il mondo della panificazione e della lenta crescita dell’impasto con il lievito madre. A guidarli in La bottega dei piccoli pizzaioli è Federica Mignacca, master istruttrice della scuola italiana pizzaioli e vincitrice del premio Miglior Fornaio alle ultime Olimpiadi della Verace Pizza Napoletana del 2022. Il laboratorio è disponibile per il pubblico su prenotazione il 16 e il 17 mentre venerdì 15 e lunedì 18 l’attività è riservata alle scuole. Per maggiori informazioni scrivere a educazione@slowfood.it. In piazza XX Settembre, nello spazio di Pastificio Di Martino, tornano gli appuntamenti di In cucina con Slow Food, lezioni guidate dai cuochi dell’Alleanza Slow Food per imparare come si applicano ai fornelli i valori del buono, pulito e giusto. Cominciamo con Antonio Labriola, docente e consulente nel mondo della ristorazione, che conduce La cacio e pepe in viaggio – il valore del buono, il 15 settembre alle ore 11 per le scuole e alle 17 per il pubblico di Cheese, mentre sabato 16 alle 17 allo chef ci affidiamo a Lorenzo Econimo, cuoco itinerante, docente e formatore Slow Food, che nel laboratorio Una ristorazione virtuosa è possibile – il valore del pulito porta la ricetta fusillata casareccia con salamella, birra e fatulì della Val Saviore, Presidio Slow Food. Nell’ultimo laboratorio dedicato a Il valore del giusto in programma lunedì 18 settembre, Mattia Girardelli, comproprietario del ristorante I Girardelli di San Felice Milanese e formatore Slow Food, prepara la ricetta degli ziti rigati al pomodoro con cipolla di Breme e fiore sardo dei pastori, Presìdi Slow Food e racconta alle scuole il concetto di cibo giusto. Il 16 settembre alle 11 ci spostiamo invece alla Casa della Biodiversità, dove il cuoco Giovanni Cuocci di La Lanterna di Diogene presenta il progetto di ristorazione virtuosa, impegnata nel sociale. Proseguiamo nello stand di eViso, per la prima volta main partner di Cheese, con Emozioniamoci, un laboratorio alla scoperta dei propri sensi a contatto con le piante e i profumi della natura, coordinato da Laura Boglione e Chiara Guarnero della scuola di Formazione Gestalt Bodywork. L’attività è gratuita: riservata alle scuole venerdì 15 alle 11.30 e aperta al pubblico sabato 16 alle 10.30. Domenica 17 e lunedì 18 invece, Assunta Magnone e Roberto Giobergia accompagnano gli studenti e le famiglie in un percorso a piedi nudi per riconoscere le essenze della natura con Lo yoga della risata, un’esperienza di leggerezza e divertimento attraverso l’utilizzo consapevole del respiro per attivare l’energia. É possibile iscriversi gratuitamente agli eventi sul sito eVISO. Cheese per le famiglie Adiacente allo spazio Slow Food di via Cavour, anche quest’anno è presente l’Area Famiglie. Lo spazio include un’area allattamento e un fasciatoio, oltre a una piccola area gioco. Tra le attività giornaliere troviamo Impariamo a disegnare i protagonisti di Cheese, gli animali che producono il latte per i nostri formaggi, e tre laboratori sensoriali tenuti da casari e artigiani. Inoltre allo stand è possibile trovare le professioniste dell’Associazione Aldeia, disponibili per informazioni e sostegno su: allattamento, baby wearing, ecomestruazioni, pannolini lavabili e tanto altro ancora. E ancora… Presso il Cortile di Via Audisio, due appuntamenti dedicati ai più piccoli: sabato 16 settembre alle ore 11 e alle 15.30, Il racconto di Bu!, una lettura teatralizzata a cura di Daniela Febino e il Collettivo Scirò sul coniglietto curioso creato da Mara Tomatis, mentre domenica 17 settembre, dalle 10 alle 12 e il pomeriggio dalle 15 alle 17, il laboratorio creativo “Il sapore di un filo d’erba”, alla scoperta dei protagonisti di Cheese, a cura di Mara Tomatis. Da non perdere tutti i giorni, presso il Movicentro – piazza Caduti di Nassiriya, la mostra di Regione Piemonte Nel nostro piatto allestita da Ecofficina Srl e dal Museo di Scienze Naturali di Torino e di Regione Piemonte . Preparatevi a un’avventura nel cibo, nel corpo umano, nell’alimentazione, nel consumo consapevole e nella sostenibilità ambientale. ci accompagna alla scoperta delle nostre abitudini alimentari e di cosa contiene il cibo che mangiamo, spaziando tra acqua, suolo e sostenibilità ambientale. Cheese 2023 è realizzato con il supporto della Regione Piemonte e il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e forestale, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero del Turismo. La 14esima edizione è possibile grazie alle numerose realtà che credono nel progetto, a partire dai Main Partner: BBBell, BPER Banca, Confartigianato Cuneo, eViso, Parmigiano Reggiano, Pastificio Di Martino, Quality Beer Academy, Reale Mutua. In Kind Partner Liebherr, Bormioli Luigi e Bormioli Rocco, Acqua San Bernardo e concessionaria Renault Errebi Spa. Green partner sono PALM SpA SB, Pool Pack e Ricrea. Area Partner: Baratti&Milano e Pepino. La manifestazione è realizzata con il contributo di Fondazione CRC e Fondazione CRT, ATL Langhe Monferrato Roero, Camera di Commercio di Cuneo e Ascom Bra. Media partner dell’evento è TaBui. Partner culturale è l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale. Ufficio Stampa Cheese 2023 Slow Food: Elisa Virgillito, |
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