Non va giù ai liberali la chiusura estiva del viale dei Tigli a Viareggio. Secondo il segretario regionale del Pli, il viareggino Fabrizio Biagioni, la decisione del sindaco Giorgio Del Ghingaro «mostra ancora una volta, senza che ce ne fosse stato bisogno, l’estraneità del primo Cittadino e della sua Amministrazione, al territorio viareggino ed alle esigenze dei suoi cittadini».
«Con questa decisione, si rende praticamente inaccessibile tutta la spiaggia libera tra la Marina di Levante di Viareggio e quella di Torre del Lago Puccini, che era già raggiungibile esclusivamente a piedi attraversando il tratto di pineta che dal viale dei Tigli si estende fino al mare, e tutto questo in un momento già particolarmente difficile per la balneazione estiva derivante dal distanziamento sociale dovuto alla pandemia del Covid-19 – scrive Biagioni in unda dura nota – Moltissimi viareggini e non solo, da sempre raggiungono la bellissima e non antropizzata spiaggia libera della Lecciona e zone limitrofe, percorrendo il viale dei Tigli e lasciando i veicoli a motore negli spazi consentiti, dove da sempre, ogni stagione estiva si contano migliaia di accessi a quella porzione del litorale viareggino. Non vorremmo che questa decisione fosse stata prese nell’esclusivo interesse di limitare l’accesso alle spiagge libere comunali e facilitarne pertanto il controllo da parte della autorità preposta alla vigilanza anche per il distanziamento sociale previsto dai vari Dpcm emanati dal governo».
Fabrizio Biagioni commenta poi le dichiarazioni del sindaco Del Ghingaro: “Il viale dei Tigli é talmente bello che non poteva rimanere una semplice via di collegamento”. «Condividiamo pienamente da viareggini, che da sempre godono delle bellezze della città, l’affermazione sulla bellezza del viale dei Tigli – riprende il segreatario del Pli – Siamo invece in totale disaccordo alla chiusura dello stesso, essendo asse viario strategico per il collegamento della frazione di Torre del Lago Puccini e della sua Marina, con Viareggio e la sua viabilità. Solo chi non vive a Viareggio o a Torre del Lago Puccini, può non sapere quanto sia determinante quale asse viario, il viale dei Tigli, specialmente nel periodo estivo per impedire il congestionamento del traffico per l’accesso alle Marine, già così difficile ed inadeguato con tutta la viabilità normalmente aperta al traffico. Ancora una volta Torre del Lago Puccini e la sua Marina, vengono marginalizzati e maltrattati dall’Amministrazione comunale, che non ha saputo nonostante sia ormai in carica da cinque anni, farsi carico delle sue problematiche, come d’altra parte di quelle della città di Viareggio».
«Vorremmo capire come questa decisione dell’Amministrazione comunale del sindaco Giorgio Del Ghingaro, si coniuga sulla volontà di quest’ultima di voler realizzare il nuovo asse viario di penetrazione per accesso alle darsene, piuttosto che sulla volontà di far uscire Viareggio dal Parco Naturale di San Rossore Migliarino Massaciuccoli, ma su questi argomenti avremo modo di ritornare prossimamente», conclude Fabrizio Biagioni.