Tredicesimo il nostro sprinter Zurloni,
in Coppa Europa Giovanile sesto posto che vale il trofeo per l’azzurro Reusa
Si è da poco conclusa la seconda tappa di Coppa del Mondo Speed a Giacarta.
Nelle qualificazioni ha strappato il biglietto per le finali solo l’atleta delle Fiamme Oro Matteo Zurloni, con il suo 5,27”, mentre un po’ di sfortuna ha colpito Giulia Randi, arrampicatrice del Centro Sportivo Esercito, che non è approdata alla finale per un solo centesimo di troppo.
Le finali si svolgono con un altissimo tasso di umidità, che aumenta notevolmente il rischio di scivolamento per gli atleti e costringe ad errori anche arrampicatori normalmente impeccabili.
Matteo Zurloni ha concluso la sua gara agli ottavi. Nella sua run è stato il più veloce, ma la battuta sul pulsante per interrompere il crono non ha avuto la forza sufficiente, dando al suo tredicesimo posto un sapore decisamente beffardo, specie considerando che avrebbe superato Raharjati Nursamsa, climber indonesiano che è andato poi a vincere l’oro, col tempo di 5,11”.
Ci si aspettava una vittoria degli arrampicatori autoctoni, ma non di Nursamsa, bensì di Veddriq Leonardo o Kiromal Katibin. Il neoprimatista mondiale invece esce inaspettatamente ai quarti, mentre Katibin conquista la medaglia di bronzo. Si aggiudica l’argento il cinese Xinshang Wang.
Il podio femminile si tinge completamente di bianco e rosso, fra due bandiere polacche e una indonesiana.
La fuoriclasse Aleksandra Miroslaw, detentrice del record del mondo, bissa il trionfo ottenuto nella prima tappa di Seoul. Al secondo posto l’indonesiana Desak M.R.Kusuma Dewi, che sale di un gradino sul podio, dopo il bronzo in Corea del Sud. La squadra polacca può festeggiare doppiamente grazie al bronzo di Aleksandra Kalucka.
Gli altri azzurri Giulia Randi (Centro Sportivo Esercito), Beatrice Colli (Fiamme Oro), Gian Luca Zodda (Fiamme ORO), Alessandro Boulos (GRP) e Ludovico Fossali (CS Esercito) chiudono rispettivamente al 17°, 32°, 30°, 46° e 72° posto.
Prossimo appuntamento per i migliori velocisti mondiali il 20 maggio a Salt Lake City per la terza tappa di Coppa del Mondo Speed. Gli azzurri arriveranno in USA dopo due settimane in cui si alleneranno e cercheranno la concentrazione per regalare al team e a tutti i tifosi azzurri la migliore prestazione possibile.
Sempre in questo weekend si è tenuta la terza e ultima tappa di Coppa Europa Giovanile a Graz, in Austria.
Accede alle fasi finali solo l’inarrestabile Matteo Reusa (ASD Kuota 8.10).
L’azzurro fa una gara di qualificazione quasi perfetta, venendo superato solo dall’en plein del ceco Jan Stipek, che va poi a vincere la medaglia d’oro, seguito dall’argento del francese Camille Claude e dal bronzo del tedesco Jonas Körner. Matteo si classifica sesto con 2 top, 3 zone, 8 e 5 tentativi. Questo piazzamento, unito ai due ori delle tappe precedenti di Soure e Kaunas, gli permette di mantenere il primo posto nella classifica di Coppa Europa Giovanile Boulder per la categoria Under 16. Tale titolo verrà ufficialmente attribuito in Germania, a Duisburg, in occasione dei Campionati Europei dall’8 all’11 giugno 2023.
Paola Lungo