Un uomo di 74 anni è morto, a Lucca, e altre 161 persone sono risultate positive al coronavirus nelle ultime 24 ore in Toscana. Resta tranquilla però la situazione negli ospedali, dove sono ricoverate 49 persone che hanno contratto il virus. Sei di queste, una in più di ieri, sono in terapia intensiva.
L’età media dei 161 nuovi casi è di 36 anni (il 25% ha meno di 26 anni, il 37% tra 26 e 40 anni, il 35% tra 41 e 65 anni, il 3% ha più di 65 anni) e, per quanto riguarda gli stati clinici, il 75% è risultato asintomatico, il 19% pauci-sintomatico. Delle 161 positività odierne, poco più della metà, 81 casi, sono ricollegabili a rientri dall’estero, di cui 69 per motivi di vacanza (25 Spagna, 25 Grecia, 16 Croazia, 3 Malta). Altri 21 casi sono ricollegabili a rientri da altre regioni italiane, in 18 casi la Sardegna. Il 14% della casistica, infine, è un contatto collegato a un precedente caso.
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 3.574 i casi complessivi ad oggi a Firenze (98 in più rispetto a ieri), 604 a Prato (4 in più), 802 a Pistoia (5 in più), 1.161 a Massa (20 in più), 1.498 a Lucca (1 in più), 1.020 a Pisa (7 in più), 535 a Livorno (3 in più), 774 ad Arezzo (10 in più), 486 a Siena (6 in più), 450 a Grosseto (6 in più). Sono 510 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni (1 in più). Sono 107 quindi i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 31 nella Nord Ovest, 22 nella Sud est.
Complessivamente, 1.142 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (149 in più rispetto a ieri, più 15%). Sono 2.591 (124 in più rispetto a ieri, più 5%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 1.251, Nord Ovest 896, Sud Est 444).
Le persone complessivamente guarite sono 9.083 (8 in più rispetto a ieri, più 0,1%): 130 persone clinicamente guarite (1 in più rispetto a ieri, più 0,8%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 8.953 (7 in più rispetto a ieri, più 0,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.