Nel cuore del Parco Pigliacampo a Colleranesco nel teramano la finale del campionato di specialità
Cento e più bikers in corsa nelle 14 categorie. Sei regioni in sella a caccia dei titoli
Riparte dall’Abruzzo la stagione ciclistica invernale del Ciclocross targata CSI.
Il primo traguardo nazionale delle due ruote arancioblu è fissato nei pressi di Giulianova per domenica 5 febbraio, quando nel bellissimo parco all’interno della Società agricola “Pigliacampo”, a due passi da Colleranesco (TE), si disputerà il Campionato nazionale di Ciclocross del Centro Sportivo Italiano. A due passi dall’Adriatico, protetti alle spalle dalla splendida cornice del Gran Sasso, a pedalare verso le maglie e i podi tricolori, listate di arancioblu, i colori del CSI, saranno circa un centinaio di bikers, portacolori di una trentina di società sportive provenienti, oltre che dal Lazio, dall’Umbria, dalle Marche, dall’Abruzzo e financo dalla Lombardia e dal Veneto.
Il percorso del campionato è interamente sterrato, intorno al suggestivo laghetto artificiale, ondulato con diverse curve in contropendenza, con molti dossi, con dei tratti tortuosi fra i tronchi degli alberi e diversi ostacoli artificiali. Il circuito misura circa 2,1 km, da percorrere più volte in base alle differenti categorie d’appartenenza. I primi a scattare saranno le categorie M4 M5 M6 M7 M8, con le tre femminili W1 W2 W3 impegnate nella prova a tempo per 40 minuti. Successivamente toccherà ai giovani “Primavera” e ai “Debuttanti” in corsa per 30 minuti.
Quindi la seconda partenza dedicata ai ciclocrossisti più performanti in bici, ovvero gli M1, M2, M3 e gli Juniores M, oltre che alla categoria Elite Sport, riserverà 60 minuti di gara. Tutti i finalisti, come contagiri, avranno una cavigliera con chip elettronico per rilevare il risultato in tempo reale. La commissione tecnica nazionale di ciclismo presenzierà al traguardo la cerimonia di premiazione ed i podi. Pacchi gara con prodotti Enervit, premiazione con prodotti dell’azienda agricola ospitante “Gennaro Pigliacampo”.