Cyberbullismo in primo piano nella Giornata mondiale per la sicurezza online, con iniziative diffuse un po’ ovunque. A Prato e dintorni, il martedì mattina (5 febbraio) vedrà anche due appuntamenti organizzati dall’Osservatorio per la promozione della sicurezza online (Oso).
I protagonisti della prima iniziativa saranno gli allievi della scuola primaria Santa Gonda, che alle 10,30 lasceranno volare in aria cento palloncini. Il loro gesto rappresenterà la libertà auspicata dai ragazzi nell’utilizzo dei social, senza il timore di incorrere in rischi. Nelle classi è prevista la presenza di alcuni psicologi, che insieme agli insegnanti introdurranno il tema del cyberbullismo. Gli studenti avranno così la possibilità di conoscere i pericoli comportati dall’utilizzo improprio di Internet e quindi di tutelarsi. I ragazzi dovranno poi realizzare delle immagini atte a rappresentare la sicurezza online. A maggio sarà organizzata dall’Oso un’apposita mostra che riunirà tutti i loro lavori nei locali della Pubblica Assistenza.
La seconda iniziativ prevede un incontro aperto ai genitori e, comunque, a tutta la cittadinanza nella sala Banti di Montemurlo, alle 21. L’evento, denominato #NoCyberbullismo, è organizzato dall’Oso e dalla polizia municipale, il cui comandante Gioni Biagioni interverrà sull’argomento insieme all’assessore Rossella De Masi e agli esperti dell’Osservatorio.Verranno illustrati i pericoli legati a Internet, in modo che i genitori sappiano riconoscere le situazioni di pericolo, così che siano in grado di affrontarle e prevenirle.
Ilaria Baldini