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Defr 2024: l’aula approva a maggioranza

Approvati tre ordini del giorno collegati del Pd e quattro di Fratelli d’Italia

di Luca Martinelli e Sandro Bartoli, 27 luglio 2023

Firenze – Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza il Documento di Economia e Finanza Regionale 2024 (Defr). Hanno votato a favore 23 consiglieri (Pd e Italia Viva), mentre hanno espresso voto contrario 14 consiglieri (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Movimento 5 stelle e Gruppo Misto Toscana – Domani).

Nelle fasi precedenti al voto sul Defr, l’aula ha votato una serie di ordini del giorno collegati, approvandone tre presentati dal gruppo Pd e quattro presentati dal gruppo Fratelli d’Italia. Respinti invece alcuni ordini del giorno presentati dal Gruppo misto – Toscana Domani e altri del gruppo Fratelli d’Italia.

Il primo degli ordini del giorno del Pd, primo firmatario Vincenzo Ceccarelli e presentato all’Aula da Cristiano Benucci, impegna la Giunta ad attivarsi per “fornire gli opportuni incentivi, anche in forma di premialità in occasione di avvisi pubblici, ai Comuni” che n coerenza con gli atti di programmazione regionale, “abbiano recepito all’interno dei propri strumenti di pianificazione territoriale” tali progetti per salvaguardare e sviluppare il patrimonio paesaggistico; a produrre specifiche misure “finalizzate, comunque, a rendere obbligatorio l’adeguamento ai contenuti presenti nei progetti di paesaggio” quando i Comuni approvino gli strumenti urbanistici o le varianti agli stessi. Un secondo ordine del giorno, approvato dall’aula, primo firmatario Massimiliano Pescini, affronta il tema degli impianti fotovoltaici e di altri impianti da fonti rinnovabili. L’atto di indirizzo impegna la Giunta ad adottare tempestivamente la disciplina attuativa dettata dal decreto legislativo 199/2021 in materia di Comunità energetiche; ad agevolare una maggiore espansione delle Comunità energetiche rinnovabili; ad adottare l’intera disciplina del decreto che stabilisce i principi e i criteri omogenei per individuare le superfici e le aree idonee e non idonee ad ospitare gli impianti fotovoltaici o da altre fonti rinnovabili. Il terzo e ultimo ordine del giorno del partito democratico, prima firmataria Ilaria Bugetti, impegna la Giunta affinché “in attuazione degli obiettivi previsti dalla programmazione sia contemplate azioni volte a valorizzare l’esperienza in atto presso il Borgo di Mezzana” sia per gli aspetti socio-sanitari, sia per “quanto afferisce la sfera delle politiche culturali e di salvaguardia del patrimonio paesaggistico”. Come si legge in narrativa, il terreno e i dodici ruderi, alienati nel 2015 dal Comune di Cantagallo all’Associazione Onlus “Tutto è vita” sono interessati da anni, grazie alla collaborazione tra l’associazione con Il Comune di Cantagallo, la Regione e l’ente morale “I ricostruttori”, “alla realizzazione del progetto di ricostruzione del Borgo di Mezzana” per favorire la ripopolazione del luogo, nella montagna pratese, e offrire alla popolazione, locale e regionale, opportunità e servizi in ambito sociale e culturale”.

Quattro, come ricordato, gli ordini del giorno presentati da Fratelli d’Italia e approvati dall’Aula. Con l’odg a difesa del litorale pisano, primo firmatario Diego Petrucci, si impegna la Giunta regionale “a stabilire un cronoprogramma definitivo e puntuale per gli interventi di difesa del Litorale Pisa, comunicandolo alla competente commissione; ad attenzionare con particolare cautela gli eventuali fenomeni che dovessero essere conseguenti alla costruzione della Darsena Europa”. L’odg sugli itinerari lenti e aree per lo sci alpinismo, sempre a firma di Diego Petrucci, si impegna la Giunta a “coinvolgere i Comuni nella selezione dei ‘cammini’ e degli itinerari anche con appositi bandi per finanziare il recupero, la geolocalizzazione ed il tracciamento degli stessi; “a prevedere con appositi interventi normativi la realizzazione di aree dedicate allo sci alpinismo, a tal fine anche prevedendo il recupero dei tracciati delle vecchie piste da sci dismesse”. Per lo sviluppo sostenibile in ambito rurale, Pil agricolo e prodotti tipici, l’odg, primo firmatario Vittorio Fantozzi,  impegna la Giunta “a proseguire nell’opera di difesa dell’occupazione e del Pil agricoli, delle tradizioni e dei prodotti tipici, implementando al contempo la valorizzazione del territorio toscano, attraverso la previsione di risorse da destinare a iniziative a supporto dei prodotti tipici sia primati che destinati alla trasformazione, privilegiando coltivazioni e allevamenti stabilmente collocati in Toscana”. Infine, l’odg per il diritto e la qualità del lavoro, primo firmatario Francesco Torselli, impegna la Giunta regionale “a intraprendere tutte le azioni necessarie per ridurre la percentuale dei Neet (i giovani che sono usciti dal percorso di istruzione e restano al di fuori dal mondo del lavoro e della formazione, ndr) tra i giovani toscani e ridurre il divario tra domanda e offerta di lavoro; a valorizzare, già dall’età scolastica, il ruolo strategico dell’apprendistato di qualità, duale e professionalizzante quale strumento a sostegno dell’accesso al mercato del lavoro dei giovani”.

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