di Vanni Griccioli
Abbiamo letto con attenzione il documento programmatico che oggi va in votazione in consiglio comunale. Non possiamo sottacere che buona parte dei contenuti programmatici si rifanno anche alle richieste che durante la fase del ballottaggio il Polo civico ha rivolto alle candidate a sindaco. Vederle in un programma di governo che di anno in anno dovranno essere sottoposte al giudizio dei consiglieri per vedere lo stato di realizzazione o le variazioni che il tempo renderà necessario, non possono che avere il nostro consenso. Molte di esse appartengono proprio al lavoro che il nostro movimento nel corso del precedente mandato ha portato all’attenzione della maggioranza De Mossi senza ricevere la considerazione necessaria. In modo particolare la questione del distretto culturale evoluto, la stessa Fondazione per il turismo o la programmazione urbanistica di area vasta e altre che non sto qui ad elencare. I primi cinque punti appartengono si al mondo civico, ma anche a chi vuole fare del Comune una scatola di vetro, dove la trasparenza degli atti e il coinvolgimento dei cittadini diventa operatività quotidiana, dove il sindaco come gli assessori diventano i garanti dei cittadini nei confronti di una burocrazia che a causa di una quantità di norme alcune volte contraddittorie con se stesse ne impedisce una applicazione efficiente e rapida. Altre volte per una pigrizia che ripete il già fatto come semplice comportamento inamovibile. Quindi, c’è soddisfazione nel vedere che l’amministrazione sempre di centrodestra voglia cambiare passo e rinnegare alcuni comportamenti e decisioni che hanno ingessato il Comune in una forma di autoreferenzialità con accenti di arroganza non sempre mascherati. Ma c’è un ma, si un ma. Quello che abbiamo letto è sulla carta, sono volontà, obiettivi da raggiungere che richiederanno fatica e tanta determinazione. Per questo noi del movimento Per Siena ci asterremo sulla delibera, ma con un ma. Ci adopereremo perché si possa passare dalla potenza all’atto. Daremo tutto il nostro contributo attraverso il lavoro che ci sarà richiesto nelle varie articolazioni amministrative, inoltre per canto nostro alcuni argomenti saranno riproposti all’attenzione della maggioranza e dei consiglieri con atti specifici come le mozioni e in alcuni casi con delibere specifiche. Valuteremo nel merito le volontà e come si determineranno le volontà, consapevoli come siamo che la realizzazione dei singoli punti programmatici si potranno realizzare solo con il confronto tra le parti che si vorranno confrontare per noi con un unico obiettivo il meglio per la città. Convinti come siamo che il bene della città nelle scelte di natura amministrativa non potranno non vedere il superamento delle parti, le divisioni ideologiche le lasciamo a chi le vorrà perseguire.