La plastica inquina, avvelena i mari e, avvelenando gli animali che ci vivono e che la ingeriscono, avvelena anche noi. Ridurre il consumo di plastica è ad oggi considerata una priorità nella battaglia per proteggere l’ambiente.
In Asia meridionale, un post su facebook ha lanciato una nuova tendenza nella lotta per ridurre l’uso di sacchetti di plastica. Il post di cui postiamo qui il collegamento https://www.facebook.com/perfecthomes/photos/a.1810414189203668/2334207493490999/?type=3&theater comprendeva immagini come quella sottostante di sacchetti di foglie di banana utilizzati al posto della plastica per contenere la verdura nel supermercato Rimping a Chiangmai, in Thailandia.
In seguito all’enorme pubblicità che il post in questione aveva ottenuto, diversi supermercati sia nella capitale del Vietnam Hanoi sia a Saigon e Ho Chi Min hanno adottato anch’essi questa misura.
Secondo un portavoce del supermercato Lotte di Ho Chi Min, attualmente il provvedimento è un test, ma si ritiene di estenderlo a livello nazionale e di usare le foglie di banana al posto dei sacchetti di plastica non solo per le verdure ma anche per la carne.
Considerando che il Vietnam è il quarto paese più coinvolto nell’ inquinamento degli oceani tramite il consumo di plastica, questa è sicuramente un ottima notizia.
Anche in altri paesi della regione qualcosa si sta muovendo. La Corea del Sud ha di recente vietato l’utilizzo individuale di sacchetti di plastica e l’imballaggio tramite contenitori plastica, Taiwan ha iniziato a far pagare multe per l’utilizzo di plastica, mentre Singapore sta facendo campagne promozionali a riguardo.
Leonardo Panerati