Avrebbero compiuto abusi sessuali sulle figlie piccole, riprendendo gli atti compiuti col telefonino e trasmettendoli al padre, anch’egli arrestato, di una delle due bambine. Con questa accusa, la polizia postale ha arrestato due donne, una di Reggio Emilia e l’altra di Terni. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip di Firenze perché l’uomo, presunto destinatario di foto e filmati, risiede in Toscana, in provincia di Grosseto.
Una delle due bambine, figlia della donna di Terni e dell’uomo di Firenze, sarebbe stata concepita «con il preciso intento di realizzare le fantasie sessuali condivise». Lo scrive il Agnese Di Girolamo, in base a una conversazione intercorsa su una chat tra i due indagati.
Le due bambine hanno meno di 10 anni e gli abusi, secondo quanto ricostruito dalle indagini, sono iniziati quando le piccole avevano pochi anni di età, proprio con lo scopo di produrre il materiale pedopornografico.