Eclissi di Luna stasera nei cieli italiani. Sarà parziale ma complici le buone condizioni meteo dovrebbe offrire uno spettacolo suggestivo che merita più d’uno sguardo. L’eclissi di Luna inizierà alle 22,01 e sarà al suo massimo alle 23,30, anche se il nostro satellite sarà già entrato nel cono di penombra della terra alle 20,43, ovvero intorno all’ora del tramonto. Per questo, tutte le fasi dell’eclissi non saranno visibili allo stesso modo nelle diverse località italiane. La possibilità di osservarle, dipenderà infatti dall’ora esatta del tramonto e dal quella della levata della Luna stessa.
Lo spettacolo sarà però assicurato in tutta Italia, Toscana compresa, dalle 22,01. Occhi all’insù, allora, perché un’eclissi di Luna è un’eclissi di Luna, anche se quella di stasera sarà parziale, anziché totale come quella dello scorso gennaio. Per vederne un’altra totale, bisognerà aspettare il 2022.
L’eclissi di Luna di stasera offrirà comunque un bello spettacolo, tanto più che le previsioni di 3bmeteo.com ci dicono che il cielo sarà sereno ovunque, salvo rari e locali addensamenti sull’Appennino e qualche velatura all’estremo nord della Toscana.
In breve, i dati per osservare l’eclissi di Luna di questo martedì 16 luglio 2019.
La Luna entrerà nel cono di penombra della Terra alle 20,43 dei nostri oroologi. Visto che il Sole tramonterà qualche minuto più tardi, poco prima delle 21, questa fase sarà difficile da osservare nella sua fase iniziale. Per L’eclissi di Luna vera e propria non sarà però disturbata dalla luce del Sole. La Luna entrerà nel cono d’ombra della Terra alle 22,01. Sarà l’inizio della fase di eclisse parziale – come spiegano gli astronomi dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) – ben visibile per tutta la sua evoluzione. Alle 20,30 la fase di eclisse parziale avrà il suo massimo, quando la percentuale del diametro della Luna nascosta dall’ombra della Terra sarà pari al 65,3%.
A proposito di numeri e orari, sarà una notte di Luna piena, esattamente piena, per così dire, alle 23,38, ora di Firenze.
Che cosa vedremo ce lo dicono sempre dall’Inaf: «La fase di eclisse parziale è quella meglio visibile ad occhio nudo, con un buon binocolo oppure con un piccolo telescopio per osservare i dettagli della superficie lunare nella parte illuminata ed in quella in eclisse. Quest’ultima avrà una colorazione ramata dovuta alla luce solare rifratta e diffusa dall’atmosfera terrestre che illuminerà debolmente la parte del disco lunare in eclisse». Durante l’eclissi di Luna, infatti, «un osservatore che si trovasse sulla Luna vedrebbe il grande disco della Terra nascondere completamente il disco del Sole mentre transita davanti ad esso. Un osservatore che si trovasse in prossimità del Sole vedrebbe la Luna transitare dietro la Terra, che la nasconderebbe completamente».