Si è conclusa con grande successo l’iniziativa “Per noi di Estra. Piccole Grandi Azioni“, che ha coinvolto i dipendenti del gruppo ESTRA in sfide e attività sostenibili, abilitate dalla piattaforma greenApes.
COME E’ NATO IL PROGETTO
Estra nel segno della sostenibilità ambientale e da partner del progetto Prato Urban Jungle, finalizzato all’incentivazione di comportamenti ecosostenibili e alla riforestazione di aree urbane, aveva deciso di coinvolgere direttamente i propri dipendenti in un percorso di sensibilizzazione e di educazione ambientale. Grazie alla collaborazione con greenApes, Benefit Corporation digitale, è stato possibile tracciare le azioni virtuose in nome dell’ambiente compiute sul posto di lavoro e nel privato, che concorreranno alla riforestazione di un parco nel Comune di Prato.
I TEMI SU CUI SI E’ ARTICOLATO
Economia circolare nel segno del riciclo e del riuso, mobilità sostenibile, risparmio energetico, riduzione delle plastiche e dell’uso della carta, sono alcune delle linee su cui si è articolato il progetto e il coinvolgimento dei dipendenti.
I RISULTATI
I dipendenti, con le proprie azioni, hanno raccolto e donato sulla piattaforma più di 50.000 TWIN, punti virtuali che saranno trasformati in una donazione finanziaria da parte di ESTRA. La donazione renderà possibili gli interventi di forestazione nei giardini del Parco Alda Merini, a Prato, e la manutenzione degli alberi messi a dimora.
Il traguardo è stato raggiunto con una settimana di anticipo e ha visto la partecipazione diretta sulla piattaforma greenApes di più di 100 collaboratori, che hanno completato 800+ attività in sfide speciali e condiviso 350+ testimonianze e idee (raccogliendo 3000+ interazioni). Sono, infine, più di 5600 gli spostamenti sostenibili a piedi e in bici premiati in queste settimane.
“Abbiamo scommesso sulla sensibilità ambientale dei nostri dipendenti con azioni concepite in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo e non siamo stati smentiti – Ha dichiarato Paolo Abati, Direttore Generale di Estra -. Non possiamo che esprimere tutta la nostra soddisfazione per i risultati di un progetto che nasce da lontano, nel solco dell’accordo di partenariato relativo al Prato Urban Jungle sottoscritto nel 2019 nelle azioni di co-design con i dipendenti di Estra, e che per tappe ha visto via via crescere il numero dei partecipanti: dai 3 junglathon di codesign che avevano coinvolto circa 50 dipendenti con vari ruoli e funzioni delle diverse sedi aziendali per raccogliere idee, spunti, punti di vista sul green in azienda, al coinvolgimento attuale di tutta la struttura. Il livello di consapevolezza e di partecipazione attiva riscontrato, ci sprona a proseguire su questa strada.”
“Il team ESTRA ha accolto davvero con grande positività l’iniziativa. Oltre che per il coinvolgimento attivo sulla piattaforma, siamo felici che il progetto abbia contribuito a lanciare e incentivare azioni quali raccolta alimentare, consegna di prodotti km 0, collaborazioni con aziende di moda circolare e altre azioni di sensibilizzazione rivolte a tutti i dipendenti. E’ davvero una collaborazione virtuosa, che vede il coinvolgimento attivo delle persone e la restituzione di un beneficio pubblico, grazie al contributo di ESTRA. Crediamo possa essere un esempio anche per altre realtà del territorio che vorranno sostenere i progetti di riforestazione urbana” aggiunge Gregory Eve, CEO di greenApes.
“Proseguono le attività di Prato Urban Jungle anche con iniziative come questa – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Prato, Valerio Barberis – azioni di coinvolgimento delle persone e delle imprese che gravitano intorno alle aree di intervento. Prato Urban Jungle infatti è anche questo: una serie di azioni che contribuiscano a far cambiare la mentalità delle persone per uno stile di vita ecosostenibile”