Il presidente del Consiglio regionale parla della decisione dell’Irlanda: “Si colpiscono identità dei territori e piccole imprese”
di Angela Feo
Firenze – “Penso che la scelta dell’Irlanda di etichettare le bevande alcoliche come dannose per la salute sia totalmente sbagliata. Tutta la delegazione italiana, senza distinzione di colore politico, si batterà perché questa pratica non venga attuata in tutta Europa”, così il presidente del Consiglio regionale della Toscana e membro del Comitato europeo delle Regioni Antonio Mazzeo in questi giorni a Bruxelles per partecipare come delegato dalla Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome alla 155esima sessione plenaria, dove domani (giovedì 25 maggio) il dibattito toccherà anche questo argomento. Proprio pochi giorni fa il ministro della Salute irlandese ha convertito in legge il regolamento che prevede l’etichettatura degli alcolici con avvertenze sanitarie.
Primo caso in Europa, la legge prevede che le etichette dei prodotti alcolici indichino il contenuto calorico, i grammi di alcol nel prodotto e contengano avvertenze sui rischi per la salute legati al consumo di alcol. “Così si colpiscono le identità dei territori e le piccole imprese che producono con qualità e nel rispetto dell’ambiente, il problema è l’abuso non il consumo moderato del vino che fa parte della nostra cultura e tradizione” ha affermato Mazzeo. “Iniziative come questa, dove uno Stato decide in autonomia, tendono a rendere più debole l’Ue e non a rafforzarla”.