Presidente e vicepresidente dell’Assemblea toscana presenti nella giornata di apertura del Festival per rappresentare il sostegno all’iniziativa dei Comuni. Le eccellenze enogastronomiche protagoniste oggi al ristorante della casa ufficiale del Festival: tortelli mugellani, battute di carne, ma anche la pecora in umido di Campi per ricordare quanto accaduto ai territori colpiti dall’alluvione di novembre
di Ufficio stampa, 6 febbraio 2024
Firenze – La Toscana a Casa Sanremo. È arrivato il giorno tanto atteso in cui il Mugello diventa protagonista nella ‘casa’ ufficiale del Festival, che vive oggi la prima giornata della 74esima edizione: nel padiglione di Casa Sanremo, vanno in scena i prodotti tipici e le eccellenze enogastronomiche del Mugello, a comporre il menù del ristorante per il pranzo e la cena, per promuovere il territorio. Con la delegazione dei Comuni, ci sono oggi a Sanremo anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, e il vicepresidente Stefano Scaramelli, che hanno voluto rappresentare il sostegno dell’Assemblea regionale all’iniziativa voluta dall’Unione montana dei Comuni del Mugello e realizzata grazie al coinvolgimento del Consiglio regionale, di Vetrina Toscana, di Siaf, della Camera di Commercio e di PromoFirenze.
Tortelli, battute di manzo, crostini tipici, e un omaggio alle terre della Piana fiorentina colpite dalle devastanti alluvioni di novembre, con un loro piatto caratteristico come la pecora di Campi Bisenzio. Piatti della tradizione che lo chef Cristian Borchi realizza con il supporto dei collaboratori Alessio Pratolini e Matteo Cafarelli.
“Sono davvero orgoglioso che il Consiglio regionale abbia sostenuto questa iniziativa – dichiara il presidente dell’Assemblea toscana, Antonio Mazzeo –, con la quale portiamo la bellezza, l’arte, la storia, la cultura e il buon cibo del Mugello alla festa popolare più importante del nostro Paese. È un modo di rialzare la testa è un modo di alzare la testa dopo i drammatici eventi atmosferici che hanno colpito Mugello e piana Fiorentina in estate e a novembre. Siamo qui per dire che la Toscana è molto di più delle sue splendide città d’arte: è anche una terra ricca di borghi straordinari la cui bellezza è uno dei nostri tratti distintivi in grado di coniugare storia, arte, cultura e prodotti enogastronomici famosi in tutto il mondo. Un vero e proprio patrimonio per il turismo. Ringrazio i sindaci che sono qui insieme a noi. Grazie al loro lavoro riusciamo a raccontare la Toscana più bella”, ha concluso Mazzeo.
“Si tratta di un’intuizione straordinaria – dice il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Scaramelli –, un’iniziativa nazionalpopolare dei Comuni del Mugello che ha trovato il contributo del Consiglio regionale e credo possa essere ripetuta ogni anno, per dare una possibilità di promozione anche ad altre parti della nostra regione, che promovendo sé stesse riescono a sostenere anche le aziende del proprio territorio”.
“Il Mugello propone la propria cultura enogastronomica, comunichiamo il nostro buon vivere. La salubrità degli alimenti, la qualità dei prodotti offerti con i nostri piatti diventano elementi fondamentali di promozione turistica”, dice il sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti.
“È un vero piacere per il Mugello presentare i propri prodotti all’interno della cornice dell’Ariston e del festival di Sanremo – spiega il sindaco di Dicomano e presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, Stefano Passiatore – Il cibo è cultura e tradizione, il nostro territorio ha molto da dare in termini turistici, rappresenta la Toscana autentica. L’esperienza enogastronomica è una parte delle bellezze che si possono scoprire in Mugello, con il turismo lento, con la cultura”.
“È un momento molto importante, il verde Mugello promuove a Sanremo una delle sue eccellenze, senza dimenticare la nostra storia e la nostra cultura. Possiamo dare tantissimo dal punto di vista turistico”, aggiunge il sindaco di Barberino di Mugello, Giampiero Mongatti.
“Siamo orgogliosi di essere a Sanremo, ambasciatori del lavoro di tante persone del nostro territorio, presentando i prodotti tipici, a cominciare dall’emblema della nostra valle, il tortello, che include dentro tutte o quasi le nostre filiere agricole e il sapere artigiano della nostra gente”, dice lo chef Cristian Borchi.
Il Mugello, che aveva già ottenuto un successo con la presentazione dei propri prodotti tipici a Bruxelles, alla Settimana europea delle regioni e delle città, pochi mesi fa, sarà veicolato nei giorni del festival di Sanremo anche grazie alla collaborazione con tre influencer: Elisa Zanetti, blogger e content creator dal 2012, che sui suoi canali social si occupa di lifestyle a 360 gradi: fashion, beauty & food; Lorenzo Gagliano, appassionato e capace Food Advisor, che da una semplice pagina Instagram ha creato una community di amanti del cibo; Elisa Cresci, influencer fiorentina con la passione per il buon gusto e per la moda.