Il programma di luglio di Ex Fabrica è pronto. Prontissimo, partito. Già nel periodo tra maggio 2014 e giugno 2015 la compagnia TPO, ispirandosi al paesaggista e giardiniere Gilles Clement ed ai sui testi sul “Terzo Paesaggio”, ha adottato un’area abbandonata adiacente al Teatro Fabbrichino ricavando un giardino urbano di circa 400 m²: il Giardino Fabbrichino. Lo spazio comprende un’area verde (tappeto erboso contornato da bamboo e graminacee perenni) ed un’area ricreativa su ghiaia bianca per laboratori e spettacoli. Questo progetto di “giardinaggio planetario” rappresenta il punto di partenza per ripensare al destino di tutta l’area industriale del Fabbricone come “Fabbrica delle Arti”.
Il cartellone offre largo spazio alla musica pratese, ma inoltre ospiterà sul palco diversi nomi del panorama musicale italiano come Iosonouncane, I Camillas, Flavio Giurato, Emidio Clementi, tutti ad ingresso gratuito.
Le serate con autori saranno l’occasione per sorridere con “Le più belle Frasi di Osho Night Show” o per incontrare artisti della scena musicale (e non) sotto nuove vesti come Dente e Luna Grameglia (Radio Capital) nel loro rinnovato ruolo di scrittori.
Ex Fabrica è un progetto di cultura, arte dal vivo e al contempo un’azione di rigenerazione della città. Intorno all’area Fabbricone, adiacente al centro storico e nel cuore dell’area residenziale di Prato Nord – Viale Galilei, sta avvenendo, in modo accelerato, una migrazione tipica della storia di Prato: attività industriali che fino ad oggi occupavano una vasta area immobiliare si trasferiscono altrove o cessano del tutto.
I numeri della manifestazione danno bene l’idea: 33 concerti, di cui 10 in una non stop di puro rock durante il solstizio d’estate, 12 serate di dj set, uno spazio rivolto ai ragazzi con spettacolo, laboratorio e percorso interattivo, 12 serate di spettacoli dal vivo o recital di poesia, quasi tutti eventi ad ingresso gratuito ed infine bar sempre aperto dalle 18.30 a mezzanotte.
Ora, la programmazione si allarga anche al teatro di Riccardo Goretti con il nuovo spettacolo “Delirium Betlem” e “Essere Emanuele Mirati”; inoltre incontra la poesia con il gruppo Poecity accompagnato dalla musica di Andrea Mati.
Non meno importante è lo spazio ragazzi con: “Il gioco dell’acqua”, un percorso interattivo attraverso vari ambienti che ci parlano dell’acqua da un punto di vista bambino, tutti i giorni feriali a partire dal 29 giugno, fino al 24 luglio dalle ore 18.30 per le famiglie; e “Bamboo e il giardino in movimento”, spettacolo e laboratorio di costruzione di una seed bomb, in collaborazione con il servizio volontario europeo di Legambiente.
