PRATO, 10 gennaio 2024 – “Noi pratesi abbiamo fatto la Resistenza nei luoghi di lavoro, nelle fabbriche, nelle chiese, nelle case, sulle montagne; dagli anziani ai bambini, dalle donne agli uomini. Siamo quelli dello sciopero di marzo, dei volantini stampati nelle soffitte delle case, della rivolta delle operaie del Fabbricone, delle staffette che nascondevano i messaggi tra le pezze, dei grandi proprietari che ospitavano clandestinamente gli sfollati nei propri fondi. Noi siamo i 29 martiri di Figline, siamo i partiti e le organizzazioni democratiche che ricostruirono la città invitando i pratesi a non fare ai fascisti quello che era stato fatto loro perché ‘noi siamo diversi, noi siamo più giusti’. Come Partito Democratico siamo assolutamente contrari alla vergognosa manifestazione fascista indetta per il 23 marzo. Ma siamo anche pronti a tornare in piazza come abbiamo fatto nel 2019”.
Lo afferma Marco Biagioni, segretario provinciale del PD Prato.
