due compagni di squadra della società altogardesana vincono ancora insieme e balzano in testa alla classifica assolutaArgento di giornata a Irina Daziano e Nicolò Sartirana. Bronzo per Giulia Medici e Davide Colombo.
Sui volumi dei muri della Rock’n Fire di Modena, Pietro Vidi e Francesca Matuella si confermano i climbers italiani più in forma sulle pareti del Boulder. I due compagni di squadra dell’Arco Climbing bissano infatti il successo in tandem anche nella terza tappa di Coppa Italia, dopo aver vinto insieme due settimane fa alla Vertikale di Bressanone. I due, oltre a spingere ancora una volta la loro società alto gardesana sul gradino più alto del podio, balzano così in testa alla graduatoria assoluta di Coppa Italia, in attesa della ultima prova, in programma il 23 e 24 settembre alla Orobia di Bergamo. Talento da vendere ed argento incredibile per Nicolò Sartiranana, l’arrampiccatore del Climbers Triuggio che con un super flash all’ultimo blocco, e tre zone raggiunte (l’unico tra i finalisti) nei blocchi 1,2,3 ha conquistato oggi un ottimoargento. Tanta concentrazione ed energia quella sprigionata in gara anche da Davide Colombo, bronzo per il ragazzo delle Fiamme Oro. “Non volevo partecipare oggi per un piccolo infortunio – racconta il vincitore Pietro Vidi a fine gara – Sono davvero sorpreso per questa vittoria. Bello l’ultimo blocco sia dal punto di vista fisico e sia della lettura. Nei primi due blocchi non avevo molta testa. Poi nel resto dei blocchi ho avuto più focus sulla gara. Otra penso a finire la stagione della roccia ma il mio obiettivo principale sono le gare sui blocchi”. La 16enne Francesca Matuella dell’Arco Climbing continua a vincere e convincere ancora sulle pareti emiliane. Nonostante la giovanissima trentina sia stata l’unica delle sei finaliste a raggiungere tre top (il quarto però sulla sirena dei 4 minuti annullato dai giudici) la sua medaglia d’oro arriva solo grazie al minor numeri di tentativi su zone e top raggiunti. Raggiante la vincitrice: “anche oggi una vittoria davvero inaspettata, specie dopo delle qualifiche molto dure. Poi dopo il primo blocco di finale molto duro non pensavo più di farcela. Occorre avere sempre la mente aperta pronta a reagire e tanta forza mentale più che quella fisica. Il mio sogno più grande sono i Mondiali giovanili, a metà di agosto in Corea a Seul. Ora però c’è la Coppa Italia Lead, cui parteciperò”. Irina Daziano della In e Out Chiusa di Pesio e Giulia Medici della Sport Promotion si sono classiificate rispettivamente seconda e terza, quest’ultima con una super rimonta negli ultii due blocchi di finale flash nel terzo e top nel quarto. Dure e impegnative le placche e gli strapiombi preparati in maniera egregia dai tracciatori federali – sono stati pochissimi i top raggiunti dai finalisti – così che il confronto tra gli scalatori azzurri è stato assai combattuto ed il pomeriggio Fasi reso assai spettacolare e ricco di colpi di scena. A premiare c’erano Davide Terenzi direttore di gara e presidente della Rock’n Fire Modena Roberto Bagnoli, direttore tecnico delle Squadre nazionali giovanili ed Andrea Covi, fiduciario del Coni Modena. Per gli appassionati del Boulder l’appuntamento è per il Boulder Campionato italiano assoluto, in programma, sempre in Emilia Romagna, il 22 e 23 luglio 2023 a Forlì.
Il podio femminile a Modena Il podio maschile al Rock’n Fire di Modena
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