Lunedì 18 settembre, dalle ore 15, alla Galleria dell’Accademia di Firenze si terrà il convegno Beni culturali e proprietà intellettuale, realizzato in collaborazione con AIPPIAssociazione Internazionale per la Protezione della Proprietà Intellettuale – Gruppo Italiano (www.aippi.it).
L’evento nasce in seguito alle recenti cause vinte dalla Galleria dell’Accademia di Firenze, in cui è stato affermato, per la prima volta, in più di una pronuncia di merito, l’esistenza del diritto all’immagine dei beni culturali quale espressione del diritto costituzionale all’identità collettiva dei cittadini che si riconoscono nella medesima Nazione. Artefice di tale fondamentale decisione è stato il Tribunale di Firenze, che più volte in passato ha accordato tutela cautelare alle istanze rivolte dalla Galleria dell’Accademia, e grazie al quale il nostro ordinamento si pone ora all’avanguardia nel campo della tutela dei beni culturali.
“Senza l’impegno per la tutela della dignità del David non ci sarebbe stata questa vittoria epocale che ha fatto da apripista per tutti i beni culturali “ sottolinea Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze. “Quale miglior sede se non la casa del David di Michelangelo, il museo creato al fine di proteggerlo, per ospitare un incontro come questo, dal quale, sono sicura, scaturiranno importantissime riflessioni su un tema assai scottante e dal quale oggi non possiamo prescindere”.
Il convegno si pone in continuità ideale con quello che AIPPI organizzò nel 2018 sulla questione della tutela dell’immagine del David. È stato pensato come spazio di discussione con personalità del mondo giuridico italiano che, per ragioni diverse, si occupano di proprietà intellettuale e di beni culturali e della loro immagine. Ognuno di loro porterà, come contributo, il rispettivo punto di vista.
Saranno il professor Antonio Leo Tarasco, Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero della cultura nonché professore ordinario di diritto amministrativo, e Stefano Vatti, Vicepresidente del Gruppo Italiano AIPPI, insieme all’avvocato Giovanni La Spina, della Fondazione per la Formazione Forense, ad introdurre gli argomenti che verranno trattati nel corso del pomeriggio. L’avvocato Donato Nitti, responsabile della sezione fiorentina dell’AIPPI, coordinerà i lavori.
Aprirà la serie degli interventi, Patrizia Pompei, Presidente della Sezione specializzata per le imprese del Tribunale di Firenze, giudice con un’ampia e profonda esperienza in materia di proprietà industriale ed intellettuale, e che offrirà il punto di vista dell’Amministrazione della Giustizia.
Cecilie Hollberg, in qualità di direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze, entrerà nel merito delle questioni legate alla tutela del patrimonio culturale italiano, sulla base delle esperienze e battaglie, a partire dal 2017, intraprese per la salvaguardia dell’immagine del capolavoro di Michelangelo.
Cesare Galli, avvocato e professore ordinario dell’Università di Parma, massimo esperto nell’accademia italiana di diritto industriale e della proprietà intellettuale, porterà il suo contributo come studioso e ricercatore, ma anche, dal momento che è avvocato del libero foro specializzato in materia, come professionista che potrebbe trovarsi a difendere parti private.
A chiudere il convegno sarà l’Avvocato dello Stato, Piercarlo Pirollo, che ha assistito la Galleria dell’Accademia nei giudizi di tutela dell’immagine del David.
L’ingresso sarà gratuito e ad accesso libero fino ad esaurimento posti, mentre è stato richiesto l’accreditamento per la formazione permanente all’Ordine degli Avvocati di Firenze. L’incontro sarà registrato e sarà possibile vederlo successivamente sui canali web della Galleria.
AIPPI – Associazione Internazionale per la Protezione della Proprietà Intellettuale
Il Gruppo Italiano di AIPPI – Associazione Internazionale per la Protezione della Proprietà Intellettuale si occupa dall’inizio del secolo scorso (la sua costituzione risale infatti al 1926) dello studio e della tutela dei diritti di proprietà industriale ed intellettuale.
L’attività del gruppo si svolge all’interno dell’omonima associazione internazionale, che ha rilevanza mondiale e persegue il miglioramento, lo sviluppo e l’armonizzazione dei sistemi di protezione della proprietà intellettuale.
Costituita nel 1897, politicamente indipendente e non-profit, l’associazione internazionale ha sede in Svizzera e conta oltre 9.000 membri, che rappresentano più di 100 paesi dislocati in tutti i continenti, principalmente in Europa, America settentrionale e meridionale, Asia. Opera principalmente attraverso i Gruppi nazionali, di cui quello italiano è uno dei più importanti, con oltre 580 associati. Ai gruppi nazionali si aggiungono i Gruppi Regionali, nonché un certo numero di membri indipendenti, appartenenti a paesi nei quali non è costituito un gruppo nazionale
La membership di AIPPI è rappresentativa dei vari soggetti che operano nel settore della proprietà intellettuale: imprese e loro esponenti, avvocati, consulenti in materia di marchi e brevetti, giudici, accademici, inventori, operatori di marketing.
AIPPI rappresenta gli interessi delle varie categorie dell’intera filiera del settore; tenendo in tal modo conto delle esigenze di tutti i suoi player, che a qualsivoglia titolo operano all’interno dello stesso.
Ufficio Stampa Internazionale |Antonella Fiori