Dieci giocatori di basket dilettanti, italiani e stranieri e di età compresa tra i 19 e i 44 anni, sorpresi a fare una partita in un giardino pubblico di Bologna, e altri otto italiani, tra i 36 e i 77 anni, che stavano giocando a carte in un bar di provincia.
Queste alcune persone denunciate dai carabinieri del comando provinciale di Bologna per il mancato rispetto dei provvedimenti restrittivi mirati al contenimento del coronavirus.
In totale nella sola giornata di ieri sono stati denunciati 37 cittadini per il reato di inosservanza delle disposizioni dell’autorità, ai sensi dell’articolo 650 del codice penale. Migliaia sono stati i soggetti indentificati dai militari, centinaia i veicoli ispezionati dai militari e quasi 300 gli esercizi pubblici controllati.
In particolare in un bar a Castenaso, nel Bolognese, i carabinieri hanno sorpreso un gruppetto, tra cui due responsabili del locale, una barista e cinque pensionati mentre, seduti ai tavolini con tanto di panini e bevande, stavano giocando a scopone scientifico.
Nella maggior parte dei casi, invece, i soggetti, identificati al di fuori dei rispettivi comuni di residenza, sono stati denunciati perché erano sprovvisti di qualsiasi giustificazione attinente agli spostamenti.