Sarà il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo a consegnare al Capitano dei Bandierai Antonio Marrone il premio nel corso della cerimonia prevista giovedì 2 marzo alle ore 11.30 in sala Gonfalone a palazzo del Pegaso
Sarà il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo a consegnare al Capitano dei Bandierai Antonio Marrone l’onorificenza nel corso della cerimonia prevista giovedì 2 marzo alle ore 11.30 in sala Gonfalone a palazzo del Pegaso. Il corteo dei Bandierai partirà da Palagio di Parte Guelfa per raggiungere il cortile di Via Cavour, 4 dove, dopo un’esibizione, raggiungerà la sala del Gonfalone per la cerimonia di consegna del Gonfalone d’Argento.
I Bandierai degli Uffizi (www.bandieraidegliuffizi.it) sono gli sbandieratori ufficiali di Firenze, sono parte integrante del “Corteo Storico della Repubblica Fiorentina” e del “Calcio Storico Fiorentino“, il tradizionale gioco storico di Firenze. Sono l’unico gruppo di sbandieratori che rappresentano ufficialmente ed in modo istituzionale, la Città di Firenze. In 50 anni di storia i Bandierai degli Uffizi si sono esibiti in tutto il mondo, apprezzati da innumerevoli istituzioni nazionali ed internazionali, “ambasciatori” della città partecipano alle feste e tradizioni fiorentine e si presentano al mondo portando con orgoglio il Giglio Rosso in Campo Bianco.
I giornalisti che intendano partecipare in presenza dovranno fare richiesta tramite e-mail all’Ufficio stampa del Consiglio regionale.
Dopo la cerimonia di conferimento del Gonfalone d’argento ai Bandierai degli Uffizi sarà possibile partecipare ad una visita guidata della mostra “Mezzo secolo per Firenze” presso la Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, dove il corteo dei Bandierai farà ritorno e sarà illustrata la mostra a loro dedicata inaugurata dal sindaco Dario Nardella ed in chiusura il 3 marzo.
La mostra ricostruisce in modo minuzioso la storia del gruppo attraverso un repertorio fotografico scelto dai curatori, accompagnato anno per anno ad eventi storici dell’epoca, con la possibilità di ammirare e addirittura toccare alcuni strumenti. C’è il primo tamburo del 1960 e la prima bandiera del 1973 e ci sono gli abiti ed una selezione di premi e riconoscimenti ottenuti dal gruppo in 50 anni. Inoltre sulle nicchie di Sala d’Arme di Palazzo Vecchio sono riprodotti alcuni video contemporanei e d’epoca, foto recenti ed in bianco e nero.
