latam tour

Anche i compagni del Che bevono vino Chianti

Cuba, Colombia e Perù in poco meno di un mese. Seminari, degustazioni professionali, eventi e soprattutto il lancio della nuova Chianti Academy Latam, che dopo la Cina arriva in America latina. Il Latam Tour appena concluso del Consorzio Vino Chianti si è confermato un successo

A Cuba, il consorzio ha organizzato incontri e seminari con diversi importatori provenienti da Messico, Panama, Brasile, Argentina, Perù e Colombia, oltre che operatori cubani. Evento clou a L’Avana, con il grande omaggio al Cinquecentesimo anniversario della fondazione della città con la Chianti Magnum Celebration:  degustazioni di Chianti formato magnum, in tutte le sue declinazioni, abbinato alla cucina locale e ai migliori sigari habanos.

Dopo la tappa a Medellin, in Colombia, con incontri specifici con operatori e professionisti del settore, il Consorzio si è spostato a Lima per una serie di appuntamenti dalla declinazione decisamente più enogastronomica. Per la prima volta infatti è stata organizzata una masterclass alla prestigiosa scuola Cordon Blue, la più importante dell’America Latina

Il tour è stata anche l’occasione per annunciare la nascita della Chianti Academy Latam, l’accademia dedicata a professionisti del settore per diventare esperti del vino Chianto docg. Dopo il successo dei corso in Cina, l’Academy sbarcherà da ottobre in America Latina. I partecipanti avranno l’opportunità di conoscere la storia e la cultura legata alla denominazione, la catena di produzione e le politiche di tutela del prodotto e naturalmente gli abbinamenti con il cibo.

«Un successo per la denominazione – commenta il presidente del Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi – Per le nostre aziende si aprono prospettive nuove e interessanti, in un mercato in crescita, su cui stiamo investendo risorse e professionalità. Vogliamo creare un presidio costante e strategico per consolidare la nostra presenza. Il lancio della Chianti Academy Latam ha anche questo obiettivo: rafforzare la conoscenza sui nostri vini e conquistare fette di mercato sempre più consistenti attraverso progetti specifici e a lungo termine».

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