Il 31 maggio 1859 per la prima volta suonano a Londra le campane del Big Ben, il soprannome della campana più grande della torre dell’orologio del palazzo di Westminster. Tradizionalmente il soprannome è usato in modo esteso per riferirsi anche sia all’orologio che alla torre in stile neogotico, alta 96 m, la cui edificazione iniziò nel 1834 e si concluse nel 1858.
La torre campanaria suona ogni quarto d’ora ed è conosciuta come Clock Tower (Torre dell’Orologio), cambiò nome ufficialmente in Elizabeth Tower, in occasione del Giubileo di diamante di Elisabetta II del giugno 2012
Una prima versione della campana (del peso di 17 tonnellate) fu costruita dalla John Warner & Sons secondo le specifiche di Edmund Beckett Denison, che aveva progettato i meccanismi dell’orologio assieme a George Biddell Airy, il 6 agosto 1856. La campana si fratturò però irreparabilmente durante i test nel Palace Yard. Così una nuova campana, alta 2,2 m, larga 2,9 m e del peso di 13,76 tonnellate, venne rifusa nel 1858 presso la Whitechapel Bell Foundry, riutilizzando il metallo della precedente.
Si pensa che originariamente la campana si chiamasse Victoria o Royal Victoria in onore della regina Vittoria, ma che un parlamentare abbia suggerito l’attuale soprannome “Big Ben” durante un dibattito parlamentare. L’origine del soprannome Big Ben è controversa. Il soprannome fu applicato prima alla Grande Campana; potrebbe aver preso il nome da Sir Benjamin Hall, che ha supervisionato l’installazione della Great Bell, o dal campione inglese di boxe dei pesi massimi Benjamin Caunt. Come già menzionato sopra, il termine Big Ben è oggi spesso usato, per estensione, per riferirsi all’orologio, alla torre e alla campana collettivamente.
La campana emette una nota Mi con una pressione sonora di 118 decibel. Il martello percussore pesa 200 kg. L’orologio principale è attorniato da 4 carillon che segnano i quarti d’ora con una melodia più acuta. L’orologio ha un meccanismo al pendolo sul quale è possibile intervenire per regolarne la precisione. Per questa operazione si usano vecchie monete da un penny, aggiungendo o togliendo le quali, si consente di perdere o guadagnare due quinti di secondo al giorno. Il trasporto della campana lungo le poche miglia che separavano la fonderia da Westminster, avvenne con un carro trainato da 16 cavalli. Fu un grande evento celebrato da una vasta presenza di pubblico. Al momento dell’inaugurazione il Big Ben era la campana più grande delle isole britanniche e tale rimase fino all’inaugurazione nel 1881 della “Great Paul” (del peso di 17 tonnellate) ubicata nella Cattedrale di San Paolo.
Le campane del Big Ben compiono la melodia composta da William Crotch per la torre della chiesa Great St Mary’s dell’Università di Cambridge. Il compositore inglese si è ispirato ad una frase del Messiah di Händel relativa al Salmo 37 Versetti 23 e 24. Il motivo musicale viene eseguito ogni quarto d’ora ed è possibile udirlo nel raggio di oltre 2 km di distanza.
Attualmente, dal 21 agosto 2017, la torre dell’orologio è chiusa al pubblico per dei lavori di manutenzione che si protrarranno fino al 2021. I lavori includono l’installazione di un ascensore. Fino al termine dei lavori le campane non suoneranno, tranne in occasioni importanti e festività.
Immagine d’apertura: la Torre dell’Orologio di Londra, chiamata spesso Big Ben insieme alla campana al suo interno
Bibliografia e fonti varie
- “The Great Bell – Big Ben”. UK Parliament.
- “Big Ben” (PDF). House of Commons. 2012.
- “Big Ben – How did Big Ben get its Name?”. Icons of England. Archived from the original on 24 January 2010.
- “The Story of Big Ben”. Whitechapel Bell Foundry.
- “The History of Great Paul”. Bell foundry museum, Leicester. Archived from the original on 30 September 2007.
- Macdonald, Peter G (25 January 2005). Big Ben: The Bell, The Clock And The Tower. Stroud, Gloucestershire. ISBN 978-0-7524-9549-1.