Il lavoro e l’opera conclusa, almeno in parte, di Yuri Romagnoli. È riassunta nelle immagini di questa galleria. Si tratta del murale che ha restituito vita e colore al grigiore del cavalcavia ferroviario che conduce in via del Serraglio, Prato. Un lato è già stato portato a compimento. Entro la fine del mese, lo sarà anche l’altra parte.
Il tutto fa parte del progetto POli di CreAt(t)ività. Progetto di ALP all’interno di Progetto Prato.
Questa, che vale più d’altre didascalie, è la descrizione dell’opera da parte dello stesso Yuri Romagnoli. «Per questo progetto mi sono ispirato all’importante storia dell’industria tessile della città di Prato – scrive l’artista – Ho voluto mescolare la tematica principale di tutte le mie opere di street art (la bicicletta),con questa visione storica e tipica della città. Ne ho ricavato un progetto in cui immagino una fabbrica tessile alimentata dalla forza a pedali. Bici modificate che creano energia pulita e fanno funzionare i telai e le varie attrezzature per il confezionamento di abiti. Una metafora – conclude – della forza lavoro che fa crescere (tutti insieme) l’economia della città».
Su Facebook, sulla pagina dedicata al progetto, è possibile saperne di più e conoscere, tra bozzetti e parole (e le stesse immagini), quale sarà l’opera completa che sta donando colore a un angolo finora decisamente grigio.
https://www.facebook.com/polidicreattivita/?fref=ts