Come Comitato promotore della Liberazione per il 25 aprile a Prato partecipiamo e rilanciamo la campagna a sostegno di 
Rosarno 
per prendersi cura di sé stessi e della collettività con il “SUCCO DELLA SOLIDARIETÀ”.
Insieme alla Casa del Popolo del circolo ARCI di Cafaggio si fa appello alla cittadinanza per sostenere una rete di produttori, basata su un modello di economia circolare e sostenibile, rispettosa dei diritti dei braccianti agricoli. Dalla Piana della Toscana a quella di Gioia Tauro la dedizione contro lo sfruttamento di ambiente e persone si trasforma in pratiche concrete di supporto ad un’esperienza preziosa dopo la rivolta dei braccianti del 2010, dove ancora oggi purtroppo permangono condizioni di emarginazione delle/dei migranti, dove il caporalato ed il controllo della criminalità organizzata sono una piaga enorme.
In un contesto di sempre maggiore precarietà e ricattabilità di lavoratori, che insidia anche il distretto manifatturiero pratese così come la produzione agricola, sosteniamo esperienze virtuose anche attraverso il consumo critico e consapevole.Per capire il valore della sostenibilità agricola e del lavoro dignitoso è possibile consultare le pagine del progetto e conoscere meglio protagonisti e vicende: https://youtu.be/0ofiiZOAsRA. L’acquisto delle arance di SoS Rosarno è quindi un doppio gesto di solidarietà: da un lato si sostiene una filiera etica, biologica e soprattutto rispettosa dei lavoratori; e dall’altro si rafforzano progetti socio-culturali anche sul territorio di Prato.I costi delle arance di tipo Navel biologiche sono di 20€ per una cassa da 10kg e 10€ per una confezione da 5kg, con richiesta di prenotazione entro il 30 novembre, per il successivo ritiro al momento dell’avviso di conferma.
Info su modalità, tempistiche della campagna e prenotazioni scrivendo a comitatoliberazione.prato@gmail.com.
