Il 28 ottobre 1886 viene inaugurata a New York la Statua della libertà
Nel 1865, in una conversazione a casa propria a Versailles, l’intellettuale Edouard Laboulaye, ardente sostenitore dell’Unione nella Guerra di secessione americana, disse: «Se un monumento deve sorgere negli Stati Uniti come un ricordo della loro indipendenza, devo credere che sia naturale realizzarlo con sforzi comuni – un lavoro comune delle nostre due nazioni: Francia e America». Il commento di Laboulaye non era evidentemente una proposta, ma ispirò un giovane scultore, il francese Frédéric Auguste Bartholdi, che era presente al pranzo. A causa del regime repressivo di Napoleone III, Bartholdi non intraprese alcuna azione in merito, salvo il parlarne con Laboulaye. Invece egli contattò Isma’il Pascià, Chedivè d’Egitto, per progettare un grande faro in forma di una popolana egiziana fellah (contadina), vestita e portante in alto una torcia, all’ingresso settentrionale del canale di Suez a Porto Said. Schizzi e modelli della proposta vennero approntati, sebbene il faro non sia poi mai stato realizzato. Vi era un precedente classico, per questa proposta di Suez: il Colosso di Rodi: un’antica statua in bronzo rappresentante Elio, il dio del sole. Si ritiene che questa statua sia stata alta oltre 30 m, posta all’ingresso del porto di Rodi.
La statua fu donata dai francesi agli Stati Uniti d’America in 1883 casse trasportate a New York per mezzo di una piccola nave (che dovette effettuare numerosi viaggi) e ivi assemblata, in segno di amicizia tra i due popoli e in commemorazione della dichiarazione d’Indipendenza di un secolo prima (1776). La statua venne trasportata via mare, naturalmente senza basamento. In mancanza di fondi per costruire quest’ultimo (oltre un milione di dollari dell’epoca) il New York Times lanciò una sottoscrizione pubblica. La gente rispose prontamente e la somma necessaria all’inizio dei lavori fu depositata in pochi giorni.
La prima pietra della statua della Libertà viene posata su Bedloe’s Island, a New York, il 5 agosto 1884, per poi essere completata entro il 1885 e inaugurata il 28 ottobre 1886, dieci anni dopo la ricorrenza per la quale era stata progettata. Nel 1886, durante l’inaugurazione, furono distribuite alcune miniature della statua, fabbricate dalla società francese Gaget, Gauthier & Co.
Nel corso delle celebrazioni per l’inaugurazione, si formò spontaneamente la prima ticker-tape parade, evento divenuto tipico della cultura statunitense e legato particolarmente alla città di New York. Nel 1924 la statua divenne monumento nazionale insieme all’isola sulla quale è posta. Sul piedistallo vi è inciso un sonetto intitolato The New Colossus, scritto dalla poetessa statunitense Emma Lazarus, fatto che fu enfatizzato dalla stampa al fine di completare la raccolta dei fondi per finanziare il completamento dell’opera:
«Tenetevi, o antiche terre, la vostra vana pompa – grida essa [la statua] con le silenti labbra – Datemi i vostri stanchi, i vostri poveri, le vostre masse infreddolite desiderose di respirare libere, i rifiuti miserabili delle vostre coste affollate. Mandatemi loro, i senzatetto, gli scossi dalle tempeste e io solleverò la mia fiaccola accanto alla porta dorata.»
Il sonetto non fu ispirato alla Lazarus dal concetto di libertà, ma dalla sua presa di coscienza, in seguito ad una sua visita coinvolgente nei miseri quartieri di quarantena degli immigrati, in attesa nel porto di New York.
Immagine d’apertura: la Statua della Libertà oggi
Bibliografia e fonti varie
- Bell, James B.; Abrams, Richard L. (1984). In Search of Liberty: The Story of the Statue of Liberty and Ellis Island. Garden City, New York: Doubleday & Co. ISBN 978-0-385-19624-6.
- Harris, Jonathan (1985). A Statue for America: The First 100 Years of the Statue of Liberty. New York City: Four Winds Press (a division of Macmillan Publishing Company). ISBN 978-0-02-742730-1.
- Hayden, Richard Seth; Despont, Thierry W. (1986). Restoring the Statue of Liberty. New York City: McGraw-Hill Book Company. ISBN 978-0-07-027326-9.
- Khan, Yasmin Sabina (2010). Enlightening the World: The Creation of the Statue of Liberty. Ithaca, New York: Cornell University Press. ISBN 978-0-8014-4851-5.
- Moreno, Barry (2000). The Statue of Liberty Encyclopedia. New York City: Simon & Schuster. ISBN 978-0-7385-3689-7.
- Sutherland, Cara A. (2003). The Statue of Liberty. New York City: Barnes & Noble Books. ISBN 978-0-7607-3890