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Inverno 2023-2024 | Mostre, luoghi da scoprire e consigli di lettura

MILANO
Installation view Stelle che sorreggono altre stelle, Fondazione Elpis, © Fabrizio VatieriINVISIBILI RAPPORTI CICLICILucia Cantò. Stelle che sorreggono altre stelle  Fino al 4 febbraio 2024Fondazione Elpis, Milano  Fondazione Elpis presenta fino al 4 febbraio 2024 la mostra Stelle che sorreggono altre stelle di Lucia Cantò, a cura di Giovanni Paolin e Sara Maggioni.  Presentando diverse evoluzioni delle linee di ricerca di Lucia Cantò (Pescara, 1995), Stelle che sorreggono altre stelle si concentra in particolare su due aspetti che caratterizzano la produzione più recente dell’artista: il vaso come presenza significante in uno spazio e le possibili modalità di collaborazione con una comunità temporanea. Due prospettive che la mostra mette in relazione presentando una serie di opere inedite e amplificando le fasi di partecipazione al lavoro dell’artista.  Leggi la newsletter dedicataSito web: fondazioneelpis.org 
Installation view, Glitch, BUILDING, primo piano,ph. Leonardo Morfini USCIRE DAGLI SCHEMIGlitch
 Fino al 27 gennaio 2024BUILDING, Milano Prosegue fino al 27 gennaio 2024, presso BUILDING la mostra collettiva Glitch, un progetto espositivo, a cura di Chiara Bertola e Davide Ferri, che presenta una selezione di ventiquattro opere pittoriche di dieci artisti italiani e internazionali di generazioni diverse: Simon Callery, Angela de la Cruz, Peggy Franck, Pinot GallizioMary Heilmann, Ilya & Emilia Kabakov, Andrea Kvas, Maria Morganti, Farid Rahimi, Alejandra Seeber.La mostra, che include indifferentemente lavori figurativi e astratti, rinvia a un’idea di “mera pittura” – nel senso di “bassa”, “materiale” – che può giocare con l’espressione “vera pittura”, o con l’idea di verità in pittura che ha occupato da sempre le riflessioni sul mediumLeggi la newsletter dedicataSito web: building-gallery.com
BUILDINGBOX, Equorea, Ignazio Mortellaro. Ph. Ilaria Maiorino12 ARTISTI IN 12 MESIEquorea (di mari, ghiacci, nuvole e altre acque ancora) Fino al 9 gennaio 2024BUILDINGBOX, Milano Fino al 9 gennaio 2024 BUILDINGBOX presenta Equorea (di mari, ghiacci, nuvole e altre acque ancora), un progetto espositivo a cura di Giulia Bortoluzzi che coinvolge dodici artisti contemporanei italiani invitati a riflettere sul tema dell’acqua in dodici appuntamenti individuali a cadenza mensile, che si alternano nel corso del 2023, scanditi dal calendario lunare. Ignazio Mortellaro | Fino al 9 gennaio Leggi la newsletter dedicata A partire dal 12 gennaio 2024 fino all’11 gennaio 2025BUILDINGBOX presenta FAVENTIA. Ceramica italiana contemporanea, un progetto espositivo a cura di Roberto Lacarbonara e Gaspare Luigi Marcone che coinvolge dodici artisti italiani chiamati a esporre sculture e installazioni realizzate in ceramica. Gianni Caravaggio | 12 gennaio – 11 febbraio 2024Leggi la newsletter dedicata Sito web: building-gallery.com
Installation view Texas Tornados, Antonio Colombo Arte Contemporanea. Ph Pier MauliniLA NUOVA FRONTIERA DELL’ARTE NEGLI STATESTexas Tornados Fino al 3 febbraio 2024Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano  Fino al 3 febbraio 2024 prosegue alla galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea la mostra Texas Tornados, da un’idea di Antonio Colombo e curata da Luca Beatrice, un percorso inedito con opere di Adrian Landon BrooksSophie RoachEsther Pearl WatsonBruce Lee WebbAdam Young con l’aggiunta di un ospite d’eccezione, il musicista Tom Russell. La cultura alternativa americana affonda le radici in una tradizione che rivisita forme artistiche molto particolari su cui le nuove generazioni compiono interessanti studi e approfondimenti, a partire da una semplice domanda: come coniugare stili e linguaggi studiati solo marginalmente nei canali ufficiali con le numerose forme di cultura outsider del presente?  Leggi la newsletter dedicataSito web: colomboarte.com 
TRIESTE
Soumya Sankar Bose, da Where the birds never sing,2017-2020 ©Soumya Sankar Bose/Experimentar GallerySETTANT’ANNI DI FOTOGRAFIA INDIANA India oggi. 17 fotografi dall’Indipendenza ai giorni nostri Fino al 18 febbraio 2024Magazzino delle Idee, Trieste Fino al 18 febbraio 2024 il Magazzino delle Idee di Trieste presenta India oggi. 17 fotografi dall’Indipendenza ai giorni nostri, a cura di Filippo Maggia, prodotta e organizzata da ERPAC – Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia – prima mostra a raccogliere e a presentare a livello europeo settant’anni di fotografia indiana in un unico grande progetto espositivo composto da oltre 500 opere tra fotografie, video e installazioni.Le opere dei 17 artisti seguono, in mostra, un ordine cronologico che avanza per decenni, dalla metà del ventesimo secolo fino al nuovo millennio, lasciando poi ampio spazio ai lavori degli autori contemporanei. Un racconto fatto attraverso le immagini che gli artisti hanno scattato vivendo l’esperienza diretta, del momento consapevolmente partecipato e restituito attraverso la fotografia, adottata in questo caso come testimone.  Leggi la newsletter dedicataSito web: magazzinodelleidee.it
TORINO
Francesco Hayez, ‘Il Consiglio alla Vendetta’, 1851, olio su tela, 237 × 178 cm, Liechtenstein, The Princely Collections, Vaduz-Vienna© Liechtenstein. The Princely Collections, Vaduz-ViennaOLTRE 100 OPERE, TRA DIPINTI E DISEGNIHayez. L’officina del pittore romantico Fino al 1° aprile 2024GAM, Torino Aperta al pubblico fino al 1° aprile 2024, l’esposizione Hayez. L’officina del pittore romantico è organizzata e promossa da Fondazione Torino Musei, GAM Torino e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, a cura di Fernando Mazzocca ed Elena Lissoni, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera, da cui proviene un importante nucleo di circa cinquanta disegni e alcuni tra i più importanti dipinti, molti dei quali si trovavano nello studio del pittore, per quarant’anni professore di pittura all’Accademia.Arte, storia e politica si intrecciano nella grande mostra che la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino dedica al genio romantico di Francesco Hayez (Venezia 1791 – Milano 1882), accompagnando il pubblico alla scoperta del mondo dell’artista, all’interno dell’officina del pittore, per svelarne tecniche e segreti.  Leggi la newsletter dedicataSito web: 24orecultura.com
CREMONA
Installation view, Ego, Maurizio Cattelan, ph Andrea RossettiUN COCCODRILLO NEL BATTISTEROEgo. Maurizio CattelanCremona Contemporanea – Art Week Fino al 14 gennaio 2024Battistero di San Giovanni Battista, Cremona Sarà eccezionalmente visitabile fino a domenica 14 gennaio 2024 l’opera Ego di Maurizio Cattelan, il grande coccodrillo tassidermizzato collocato al centro del Battistero di San Giovanni Battista a Cremona per la prima edizione di Cremona Contemporanea – Art Week, la rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura di Cremona e a cura di Rossella Farinotti nata per mettere in dialogo l’arte contemporanea con il patrimonio artistico e culturale della città, attraverso un palinsesto diffuso di opere, installazioni, incontri e momenti di approfondimento.Dopo il successo della manifestazione, che dal 27 maggio al 4 giugno scorso ha visto più di 15mila visitatori andare alla scoperta di Cremona attraverso oltre settanta opere diffuse, e forte dell’interesse suscitato dall’opera di Maurizio Cattelan, per tutto il mese di dicembre e durante le prossime festività il pubblico avrà ancora la possibilità di vedere la suggestiva installazione Ego fino al 14 gennaio. Leggi la newsletter dedicataSito web: cremona-artweek.com
LUGANO
Monica Bonvicini, Up in Arms, 2021. Vetro di Murano e lastra di vetro. Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano. Deposito Associazione ProMuseo © Monica Bonvicini, 2023, ProLitteris, ZurichPERCORSO MULTI-TEMATICOBianco o nero. Opere della Collezione 1935 – 2021 Fino al 12 dicembre 2024MASI Lugano | Sede Palazzo Reali La mostra Bianco o nero – Opere dalla Collezione 1935-2021 propone una prospettiva inedita su un nucleo di opere selezionate dalla Collezione MASI e offre al pubblico l’occasione di conoscere lavori mai presentati prima, o raramente esposti.In un percorso multi-tematico, articolato in cinque sezioni, l’esposizione mette in dialogo opere di pittura, scultura, fotografia, arte cinetica e concettuale dagli anni Trenta ai giorni nostri. Dalle voci più forti dell’arte italiana del secondo dopoguerra al ready made dell’arte concettuale, dalla pop art fino alla scultura iperrealista dell’inizio del nuovo millennio, la mostra tocca, attraverso una ristretta, ma attenta selezione, diversi focus della collezione del MASI. Dagli accostamenti tra i lavori – giocati sul filo della suggestione visiva e concettuale del bianco o nero – nascono inoltre molteplici e inaspettate possibilità di lettura. Leggi la newsletter dedicataSito web: masilugano.ch
Veduta dell’allestimento “Da Albrecht Dürer a Andy Warhol Capolavori dalla Graphische Sammlung ETH Zürich” © MASI Lugano, foto: Gabriele Spalluto UNA PREZIOSA COLLEZIONE DI ARTE GRAFICADa Albrecht Dürer a Andy Warhol.
Capolavori dalla Graphische Sammlung ETH Zürich Fino al 7 gennaio 2024MASI Lugano | sede LAC Il Politecnico federale di Zurigo è un’istituzione molto nota in Svizzera e oltreconfine, tuttavia non tutti sanno della sua preziosa Collezione di arte grafica, la Graphische Sammlung.Il MASI offre al pubblico l’occasione di conoscerla con la mostra Da Albrecht Dürer a Andy Warhol. Capolavori dalla Graphische Sammlung ETH Zürich, dove per la prima volta insieme vengono presentati più di 300 capolavori provenienti da una delle più importanti collezioni di stampe e disegni a livello internazionale.Tecniche, motivi, stili e concezioni dell’arte nei secoli si susseguono in un percorso cronologico, che porta alla scoperta di esponenti di spicco dell’arte moderna – da Albrecht Dürer a Rembrandt van Rijn, da Francisco de Goya a Maria Sibylla Merian – accanto a opere di artiste e artisti viventi come John M Armleder, Olivier Mosset, Candida Höfer, Susan Hefuna, Shirana Shahbazi o Christiane Baumgartner.  Leggi la newsletter dedicataSito web: masilugano.ch
Thomas Huber, Bellevue, 2022 Olio su tela, Collezione privata, Köniz, Svizzera Photo Marlene Burz © Thomas Huber & Skopia / P.-H. Jaccaud / 2023, Pro Litteris, Zurich TRA REALTA’ E SOGNOThomas Huber.Lago Maggiore Fino al 28 gennaio 2024MASI Lugano | sede LAC Prende il nome dalla serie di dipinti dell’artista svizzero Thomas Huber (Zurigo, 1955) la mostra Lago Maggiore, che presenta al pubblico settanta opere tra grandi tele ad olio e acquerelli. Celebre per i suoi dipinti di architetture quasi irreali, ricche di mise en abyme e per il suo mondo interiore onirico, Thomas Huber, che vive da tempo a Berlino, da qualche anno ha sentito il bisogno di tornare tra i paesaggi della sua giovinezza, prendendo casa sul confine italo svizzero vicino a Cannobio.  L’impagabile vista sul lago ha ispirato così le vedute in mostra. Come un diario visivo, i dipinti raccontano le variazioni potenzialmente infinite di uno stesso paesaggio, in cui monti, acqua, cielo e luce sono attraversati dal ritmo naturale delle stagioni e del trascorrere del giorno. Leggi la newsletter dedicataSito web: masilugano.ch
©Robert Wilson, Kool, gufo delle nevi, 2006LA POETICA DI UN GRANDE ARTISTAOmaggio a Robert Wilson Fino al 7 gennaio 2024LAC Lugano Arte e Cultura Il LAC di Lugano rende omaggio a Robert Wilson, eclettico artista statunitense capace come pochi altri di attraversare il paesaggio delle arti restando fedele ad una poetica unitaria. Fino al 7 gennaio 2024 la Hall del LAC ospiterà l’installazione multimediale Panther Owls Elk – Animal Stories, appositamente creata dall’artista per il centro culturale, un progetto di Change Performing Arts commissionato da LAC Lugano Arte Cultura, che trasforma la Hall in una vera e propria foresta virtuale grazie a diciassette video ritratti di gufi delle nevi, una pantera e un’alce, lavori che riflettono l’essenza della sua poetica. Leggi la newsletter dedicataSito web: luganolac.ch
Veduta dell’allestimento “Balla ’12 Dorazio ’60. Dove la luce” Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, foto © Studio Fotografico Enrico Cano SaglCONFRONTO SULLA LUCEBalla ’12 Dorazio ’60.
Dove la luce Fino al 14 gennaio 2024Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, Lugano La mostra Dove la luce, a cura di Gabriella Belli con progetto di allestimento di Mario Botta, è la storia di una straordinaria affinità elettiva, quella che unì due grandi maestri dell’arte italiana del Novecento: Giacomo Balla (1871-1958) e Piero Dorazio (1927-2005).Come suggerito dal titolo, ispirato ad una nota poesia di Giuseppe Ungaretti, il tema del confronto è la luce, quintessenza della vita, ma anche sfida perenne per gli artisti che con essa, da sempre, hanno dovuto misurare le proprie capacità espressive. È un racconto visivo, nato da un’idea di Danna Battaglia Olgiati e affidato a 47 capolavori creati attorno a due date: il 1912, anno in cui nascono le Compenetrazioni iridescenti di Balla ed il 1960 per le ben note Trame di DorazioLeggi la newsletter dedicataSito web: collezioneolgiati.ch
SASSARI
Luci in Miniera 2023 @Ettore CavalliARTE PARTECIPATIVA NELL’EX BORGO MINERARIOLuci in Miniera Fino al 31 dicembre 2023MAR – Miniera ARgentiera Prosegue fino al 31 dicembre Luci in Miniera, il progetto pensato per “illuminare” l’ex borgo minerario dell’Argentiera di Sassari attraverso uno scenario suggestivo di luci, videoproiezioni e installazioni luminose, realizzato con il coinvolgimento attivo degli abitanti e dei visitatori, in un contesto dal grande valore storico-culturale-paesaggistico.Luci in Miniera è ideato e organizzato dall’associazione LandWorks in collaborazione, con il finanziamento e il patrocinio del Comune di Sassari. Realizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, nell’ambito del Cartellone Regionale delle Manifestazioni del Turismo Esperienziale (L.R.7/1955), il sostegno del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna e il supporto di Fondazione di Sardegna e Fondazione Italia Patria della Bellezza, l’iniziativa è uno degli eventi di spicco della programmazione culturale di MAR-Miniera Argentiera, progetto di rigenerazione territoriale a base culturale che ha dato vita a un vero e proprio centro culturale ibrido di produzione e sperimentazione artistica multidisciplinare. Leggi la newsletter dedicataSito web: mar-argentiera.org
MACERATA
Luigi Bartolini, Ragazza alla toletta, 1946/49, Museo Palazzo Ricci – Macerata OMAGGIO A UN MAESTRO DELLA PITTURALuigi Bartolini attraverso il colore Fino al 7 aprile 2024Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, Macerata Fino al 7 aprile 2024 Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata presentano la mostra Luigi Bartolini attraverso il colore, un approfondimento sulla produzione pittorica di Luigi Bartolini (1892-1963), artista che si è espresso in pittura con un linguaggio originale e moderno. A cura di Manuel Carrera, l’esposizione si inserisce nel programma di eventi promosso dalla Regione Marche per celebrare il sessantenario della morte di Luigi Bartolini. Un omaggio dovuto per riscoprire i legami con le Marche e far conoscere anche alle nuove generazioni un grande artista marchigiano. Il comitato di studio presieduto da Vittorio Sgarbi e sostenuto da Luciana Bartolini, figlia dell’artista, ha dato vita a un importante momento di analisi e valorizzazione i cui risultati saranno presentati nel fitto calendario di iniziative in programma fino al 7 aprile 2024.  Leggi la newsletter dedicataSito web: musei.macerata.it 
CONSIGLI DI LETTURA
Pubblicato da 24 ORE Cultura100 LUOGHI DEL CONTEMPORANEO. In Italia di Nicolas Ballario è una guida ragionata che indaga percorsi e luoghi dell’arte contemporanea da scoprire e approfondire.Con le sue 100 schede dedicate a musei, associazioni e fondazioni tra le più innovative, ma anche a eventi, esposizioni diffuse e opere d’arte, il volume di Nicolas Ballario vuole offrire una finestra sull’arte contemporanea d’Italia ancora poco conosciuta, per consentire al grande pubblico di avvicinarsi a luoghi e manifestazioni artistiche poco battute e vivere esperienze culturali trasformative. Leggi la newsletter dedicataSito web: 24orecultura.com
Raffaella l’attrice. Raffaella la ballerina. Raffaella la cantante. Raffaella la presentatrice. Raffaella l’icona di stile. È in libreria Raffaella Carrà. Tra moda e mito, di Massimiliano Capella, con la direzione artistica di Sergio Iapino, edito da 24 ORE Cultura, un prezioso volume che ripercorre la storia di Raffaella Carrà tracciando il suo originale percorso tra cinema e televisione, ambiti in cui ha definito uno stile – lo “stile Carrà” appunto – anticipando i tempi e sempre con un tocco personale. Questo fa di lei un’icona pop in grado di attraversare le decadi di due secoli rimanendo fedele sempre a sé stessa, diventando in questo modo l’artista più innovativa e trasversale che lo show business italiano (e non solo) abbia mai avuto nell’età contemporanea. Leggi la newsletter dedicataSito web: 24orecultura.com
Le favolose favole di Esopo, edito da 24 ORE Cultura, è il nuovo libro della linea editoriale Kids riccamente illustrato da Elena Salmistraro, product designer e artista milanese. Il libro affianca l’illustrazione d’autore a un testo semplice ed educativo, pensato per avvicinare il pubblico dei più giovani alle celebri favole di Esopo.“Una volpe, spinta dalla fame, arrivò sotto un alto pergolato da cui pendevano grossi grappoli d’uva”, inizia così, con la storia de La volpe e il grappolo d’uva, questo libro che raccoglie dieci tra le più conosciute favole di Esopo, come Il corvo e la volpeLa tartaruga e la lepreIl Leone e il topoIl topo di campagna e il topo di cittàLa cicala e le formicheLeggi la newsletter dedicataSito web: 24orecultura.com
Con gli scatti di Gian Paolo Barbieri questo splendido volume edito da 24 ORE Cultura  racconta la scoperta della Polinesia, della gente di Tahiti, della loro cultura e, soprattutto, di un linguag­gio incomprensibile agli stranieri: i tatuaggi polinesiani. Tahiti Tattoos trae origine da un reportage di Barbieri a Tahiti per la rivista “Vogue”. Quel viaggio fu per l’artista un’esperienza eccezionale, ben al di là della semplice rivelazione di un’isola esotica; ai suoi occhi apparve infatti un mondo incantato, l’Eden della propria infanzia, il reame degli sconosciuti e avventurosi Mari del Sud esplorati da Herman Melville e James Cook. Leggi la newsletter dedicataSito web: 24orecultura.com
Dagli abiti rossi di Valentino al tubino nero di Chanel, dal rosa di Elsa Schiaparelli all’arancione di Hermès, il colore è indubbiamente un elemento fondamentale dello stile. Attraverso dieci tonalità iconiche – nero, viola, blu, verde, giallo, arancione, marrone, rosso, rosa, bianco – colori della moda. Storia dell’abbigliamento in dieci colori di Caroline Young – volume riccamente illustrato edito da 24 ORE Cultura  racconta la storia della moda, alla scoperta dei momenti chiave che l’hanno scandita.  Leggi la newsletter dedicataSito web: 24orecultura.com
Chianti. Dagli Etruschi a Ricasoli il vino che ha trasformato la Toscana in stile di vita, di Zeffiro Ciuffoletti e Paolo Storchi, è il nuovo volume della collana Grado Babo di Kellermann Editore interamente dedicato a uno dei vini italiani più celebri, tuttora identificato come simbolo dell’enologia del nostro Paese. Vino di nobili natali, il Chianti è diventato una delle bandiere del vivere italiano e della Toscana, sua zona di produzione. Due importanti voci della ricerca storica e dell’agronomia italiana – Ciuffoletti e Storchi – accompagnano il lettore alla scoperta della sua storia e del suo percorso enologico. Il libro è introdotto dalla prefazione di Francesco Ricasoli, discendente del barone Bettino Ricasoli, e ripercorre la storia del Chianti senza tralasciare un’attenta analisi delle zone e dei vitigni utilizzati per la sua produzione, oltre che un approfondimento sul paesaggio del Chianti nella letteratura e un accenno alle tradizioni culinarie che più tipicamente sono associate a questo celebre vino. Leggi la newsletter dedicataSito web: kellermanneditore.it
Tanti auguri di Buone Feste da ddlArts!
ddlArtsViale Premuda 14, 20129 Milano
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