Inverno assente su gran parte d’Europa, alle prese con le tempeste atlantiche. «La tempesta Ciara ha messo in ginocchio gli stati europei centro-settentrionali con raffiche di vento superiori ai 100-150km/h, piogge alluvionali ( pioggia persino in Lapponia ) e tanti danni – spiegano gli esperti di 3bmeteo.com – Tra le zone più colpite le Isole Britanniche, dove vi sono state numerose alluvioni; forte vento e danni in Francia, con chiusura della Tour Eiffel e circa 130 mila persone senza energia elettrica. Danni da vento e vittime si sono registrate anche in Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Svezia, dove tra l’altro si sono verificati anche temporali fuori stagione con grandine. Tempesta di vento che non ha risparmiato le Alpi, con numerosi abeti abbattuti in Austria. Da notare come questo Inverno sarà probabilmente uno dei più caldi di sempre in Europa: dal 21 dicembre ad oggi le temperature sono risultate complessivamente sopra la media su quasi tutto il Vecchio Continente, ma in particolar modo sul comparto centro-orientale: tra Baltico, Finlandia, Bielorussia, Ucraina e Russia settentrionale le temperature sono risultate superiori alle medie anche di 5-6°C, un valore davvero elevato considerando che è mediato su quasi due mesi. Anomalie che invece si smorzano andando verso Ovest e in particolare su Irlanda, Francia atlantica, Spagna, Portogallo, ma anche Sud Italia».
Gelo in Medio Oriente e nevica in Iran e Iraq. «Se l’inverno latita in Europa, per contro il Medio Oriente fa i conti con una ondata di freddo eccezionale, le cui propaggini hanno raggiunto l’Arabia Saudita a due passi dal Tropico del Cancro – prosegue Edoardo Ferrara, meteorologo di 3bmeteo.com – La neve ha imbiancato Baghdad dove la temperatura è scesa a -1°C ( non accadeva dal 2008 ), mentre in Siria sono state raggiunte temperature di -6°C. Da segnalare punte di -25°C sulle zone interne della Turchia e punte di -2°C persino a Cipro».
Caldo e vento caratterizzano gran parte del tempo sull’Italia ma è in arrivo la perturbazione di San Valentino. Su gran parte del Centrosud ma anche sul Nordovest sono infatti raggiunti se non superati i 18-20°C, con picchi di 24-25°C sul versante adriatico: stiamo parlando di temperature sopra la media anche di 10-12°C e tipicamente primaverili. Tra giovedì e venerdì è attesa invece una veloce perturbazione, che porterà qualche pioggia o anche temporale fuori stagione dapprima al Nord, poi Centrosud, accompagnato da un nuovo rinforzo del vento e un calo termico quanto meno apprezzabile in montagna e sul versante adriatico. Si tratterà tuttavia di un episodio fine a sé stesso, in quando nel weekend tornerà l’anticiclone e si continuerà con questo trend climatico decisamente anomalo.