L’America va a Sinistra. Come riportato nei precedenti articoli, l’America ad andare più a Sinistra è quella della generazione più giovane, quella dei Millenials, i nati tra il 1980 e il 1996. Ma quanto ciò è vero? Negli Stati Uniti, gli istituti di ricerca, come il Gallup, il Pew Research Center e You Gov, nelle loro indagini sulle ideologie degli americani, usano tre termini: “liberal”, per indicare i progressisti, “moderate”, per indicare i centristi, “conservative”, per indicare i conservatori. Nelle indagini degli ultimi anni da parte di vari istituti di ricerca, è apparso come i Millenials siano la sola generazione in cui i “liberal” sono più numerosi dei “conservative”, ma di quanto? Quanto le varie generazioni si differenziano ideologicamente?
Per farci un idea, anche questa volta è utile osservare i grafici riportanti i dati delle indagini fatte dai relativi istituti di ricerca.
I dati della tabella e del grafico seguenti sono tartti da un articolo del Gallup pubblicato il 29 gennaio 2015, riguardante l’ ideologia delle varie generazioni americane.
La tabella riporta la percentuale di risposte divise per fasce d’età, in cui le parentesi indicano gli anni di nascita, alla domanda riguardo la personale identificazione ideologica come “liberal”, “moderate” e “conservative; inoltre riporta per ogni generazione il gap, ossia la differenza di punti, tra conservative e liberal, un punteggio positivo indica un vantaggio dei conservative, uno negativo dei liberal.
Il grafico seguente, tratto direttamente dall’ articolo, riporta invece il gap conservative-liberal delle varie generazioni tra il 1994 e il 2014, anche qui un punteggio positivo indica un vantaggio dei conservative, uno negativo dei liberal.
Come si può vedere sia nella tabella che nel grafico, i giovani della generazione dei Millenials, nati cioè tra il 1980 e il 1996, guidano la radicale svolta a Sinistra di un America che negli ultimi decenni e anche adesso, è stata caratterizzata ideologicamente da un prevalere soverchiante nella popolazione dei conservatori rispetto ai progressisti. Una prevalenza che i Millenials, se anche non hanno invertito completamente, hanno e stanno però sicuramente cambiando in modo significativo e radicale.
Leonardo Panerati